Page 130 - Agopuntura dalla A alla Z
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T COME TAOISMO
È utile conoscerlo non solo per comprendere le basi filosofiche dell'agopuntura, ma anche
per acquisire stili di vita salutari.
COS'È IL TAOISMO
Il Taoismo nasce da una fusione tra filosofia e religione, scienza e magia, singolare esempio di
misticismo non antiscientifico; infatti, osservando i fenomeni della natura senza preconcetti, ha
dato luogo ad un notevole impulso al progresso scientifico. Due sono le radici: quella dei
filosofi, che seguivano il Tao della Natura, meditando ed osservando l'Ordine della Natura; e
quella sciamanica, derivata dagli stregoni protostorici che scacciavano i Demoni ed
esercitavano la divinazione, la geomanzia ed eseguivano i "voli estatici", stati di trance in cui
si ponevano in armonia assoluta con l'Ordine Cosmico. Le pratiche sciamaniche sono state
rielaborate dal Taoismo in tecniche psicocorporee, sessuali ed alchemiche.
Il passaggio dall'osservazione della natura alla sperimentazione determinerà la nascita
dell'alchimia. Sino al XVI secolo, la scienza era chiamata magia della natura e la distinzione
completa si determinò solo nel XVII secolo, con la nascita della Scienza e Tecnica moderna;
lo stesso Newton fu chiamato "L'ultimo dei Maghi".
Il Tao Te Ching testo classico taoista, significa "Libro della Via e della Virtù"; è stato
scritto, secondo la tradizione, da Lao Tzu, il più famoso Maestro taoista. Esistono più versioni
del libro. È il destino di tutti i libri remoti, come la Bibbia ed i Vangeli; infatti, nelle
trascrizioni, a volte viene aggiunto qualcosa, a volte omesso perchè di difficile
interpretazione.
Nel Taoismo sono numerose le analogie con i filosofi Greci Presocratici, in particolare
l'origine dall'acqua di tutte le cose, analoga a quella di Talete da Mileto (585 a.C.).
Il pensiero occidentale successivo, da Aristotele a Cartesio, ha interpretato il mondo come
un insieme di cose separate, occupanti spazio ed interagenti con modalità misurabili, solo nel
corso dell'ultimo secolo la fisica, l'ecologia, la psicanalisi e l'antropologia hanno rimesso in
discussione i presupposti di questo sapere, basato sulla divisione tra mente e corpo e sul mito
del progresso tecnologico.