Page 127 - Agopuntura dalla A alla Z
P. 127

a tutte le domande che gli sono poste, non solo gli eventi negativi, ma anche i positivi possono

      avere  un  effetto  stressante.  È  una  delle  numerose  osservazioni  della  Medicina  Cinese,  che
      sono state confermate dallo studio scientifico del corpo umano. L'eccesso di gioia, secondo la
      tradizione, lede il Cuore, che ha un ruolo centrale nello psichismo cinese; naturalmente gli
      eventi  spiacevoli  solitamente  sono  più  stressanti.  Nel  bambino  dove  i  sentimenti  sono  più
      evidenti, la gioia si può facilmente trasformare in sovreccitazione e, infine, pianto. Nell'adulto
      in  genere  è  da  intendersi  come  un  piacere  sessuale  smodato  o  come  un  evento  improvviso
      estremamente favorevole, che vada ad alterare i precedenti equilibri.

           Il  rapporto  tra  intensità  di  stimolo  e  stress  non  è  lineare,  ma  può  essere  rappresentato
      graficamente con una curva ad U la cosiddetta campana di Gaus:









































           Sia  l'eccesso  sia  il  difetto  di  stimolazioni  determinano  stress,  sono  le  sette  passioni  o
      emozioni  della  Medicina  Cinese:  gioia,  collera,  preoccupazione,  pensiero,  paura,  tristezza,
      panico o spavento, che rappresentano modificazioni della sfera psichica indotte da messaggi

      emozionali. Non sono di per sé stesse agenti patogeni, anzi sono fondamentali per l'equilibrio
      psichico, ma se l'attività mentale è perturbata in modo particolarmente importante e ripetuto, si
      determina uno squilibrio energetico che predispone alle patologie.
           Lo stress non è relativo allo stimolo, ma alla reazione emotiva e cognitiva del soggetto. È
      la valenza emotiva soggettiva a fare di un determinato stimolo un agente stressante.

           Lo stress reiterato nel tempo induce inizialmente un aumento delle resistenze: Eterostasi,
      grazie  al  quale  l'organismo  risponde  più  efficacemente,  ma  successivamente  provoca  un
      esaurimento energetico.
           È importante cogliere i primi segni di calo energetico: il cosiddetto prestress, una fase di
      diminuita  resistenza,  non  ancora  scompensata.  I  sintomi  sono  l'affaticabilità,  sia  fisica  sia
   122   123   124   125   126   127   128   129   130   131   132