Page 690 - Shakespeare - Vol. 4
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immersi in discorsi seri e non è il caso di disturbarli. Prendete il vostro sacco e
venitemi appresso. Ragazze, comprerò roba per tutte e due. Merciaio,
vogliamo la qualità migliore. Seguitemi, ragazze.
(Esce con Dorca e Mopsa.)
AUTOLICO
E avrete anche il miglior prezzo.
Canzone.
Vuoi comprare un bel nastrino,
o un merletto al mantellino,
tesoruccio mio carino, bella?
Della seta, un fil dorato,
per il capo un bigiottino,
del più nuovo, del più fino, il più bello del mercato?
Vieni al sacco del mercante,
con i soldi mediatori,
ogni merce n’esce fuori.
Esce.
(Entra il servitore.)
SERVITORE
Padrone, c’è tre carrettieri, tre pastori, tre vaccari, tre porcari, che son tutti
diventati uomini pelosi e si fan chiamare “sàltiri” e fanno una danza che le
ragazze dicono che è solo un’accozzaglia di gambate perché loro non ci sono
dentro, ma le stesse son d’accordo che (se non è troppo forte per gente che
sa appena giocare a bocce) piacerà moltissimo.
PASTORE
No, niente da fare: per oggi basta buffonate campagnole. Lo so, signore, che
il nostro trattenimento è stancante per voi.
POLISSENE
Ma voi stancate quelli che ci divertono: prego, fateci vedere questi quattro trii
di bovari.