Page 704 - Shakespeare - Vol. 3
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Sì, sì, basta così.
ELENA
E cercherò sempre
con fedele devozione di supplire a quanto
le mie umili stelle non mi hanno concesso
per esser degna della mia grande fortuna.
BERTRAM
Lasciate stare. Ho molta fretta. Addio. Andate a casa.
ELENA
Vi prego, scusatemi, signore.
BERTRAM
Allora, cosa vorreste dire?
ELENA
Non sono degna della ricchezza che ho,
né oso dire che è mia, eppure lo è;
ma, come un ladro timoroso, vorrei rubare
quello che già per legge è mio.
BERTRAM
Cosa volete?
ELENA
Lo so e non lo so: proprio nulla.
Non mi sento di dire quello che vorrei, signore.
Ma invece sì:
solo estranei e nemici si dividono senza baciarsi.
BERTRAM
Vi prego, non perdete tempo; su, subito a cavallo.
ELENA
Mio buon signore, non infrangerò i vostri ordini.