Page 634 - Shakespeare - Vol. 3
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la sua teoria della metempsicosi, nell’Inghilterra elisabettiana.
58 IV, ii, 122 old Vice: si tratta di un personaggio molto popolare nei morality plays medievali e negli
interludes (intermezzi) del secolo XVI, che aveva il compito di sfidare il diavolo.
59 V, i, 5-6 La fonte di questo detto va ricercata nel diario dell’allora studente di diritto John
Manningham (cfr. Presentazione). Nel caso specifico, Manningham narra come un certo dottor
Bulleyn, imparentato alla regina Elisabetta, riuscisse, grazie a un escamotage, a farsi restituire dalla
regina il suo cane che gli era stato bellamente sottratto dalla stessa Elisabetta.
60 V, i, 18-19 So... affirmatives: una battuta nata da un luogo comune dell’epoca secondo cui se una
ragazza, richiesta di un bacio, lo negava quattro volte in realtà acconsentiva due volte.
61 V, i, 34 The... all: un antico adagio secondo cui di solito dopo due tentativi infruttuosi il terzo aveva
immancabilmente successo.
62 V, i, 95 Three months: in effetti Viola ha trascorso solo tre giorni al servizio del duca e non tre mesi.
63 V, i, 114 Th’... thief: Shakespeare si riferisce a un episodio tratto dal romanzo erotico dello scrittore
greco del secolo III d.C. Eliodoro, intitolato le Etiopiche, in cui si narra come Tias cercò invano di
uccidere una sua schiava, Cariclea, per evitare che finisse nelle mani dei suoi rapitori.
64 V, i, 194-195 a passy measures pavin: è il nome di una danza d’origine italiana, la pavana pass’e
mezzo.
65 La canzone con cui si chiude la commedia ha scatenato i critici, alcuni dei quali dubitano sulla
paternità shakespeariana della stessa. Resta però da spiegare e da capire perché,
indipendentemente dal lieto fine prefigurato nella scena finale dell’opera, Shakespeare abbia deciso di
far cantare al buffone una canzone caratterizzata da una visione fortemente drammatica della
condizione umana.