Page 1749 - Shakespeare - Vol. 3
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che spetta a mio cognato?
EDMUND
Questo pensiero vi fa torto.
REGAN
Dubito che vi siate congiunto a lei,
e l’abbiate conosciuta nel suo profondo. 69
EDMUND
No, sul mio onore, no, signora.
REGAN
Non lo sopporterò; mio caro signore,
non siate intimo con lei.
EDMUND
Non temete. Eccola, col Duca suo marito.
Entrano, con tamburi e stendardi, Albany, Goneril e soldati.
GONERIL
(a parte) Preferirei perdere la battaglia piuttosto
che quella mia sorella mi sciolga da lui.
ALBANY
Amatissima sorella, ben trovata.
Signore, ho udito che il Re è venuto
da sua figlia, con altri che il nostro stato,
nel suo rigore, ha costretto a fuggire.
Quando non sono giusto, io non sono
capace di lottare. Questa faccenda ci tocca
perché la Francia invade la nostra terra
non perché sostiene il Re e altri
che a noi s’oppongono, temo, per ragioni
giuste e gravi.