Page 1348 - Shakespeare - Vol. 3
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di dove, come, quando e quante volte
ha fottuto e fotterà vostra moglie.
Basterà che osserviate i suoi gesti.
Ma state calmo, che io non debba dire
che siete posseduto dalla bile 182
e non più uomo.
OTELLO
Ascoltami, Iago:
sarò avvedutissimo nella mia calma
ma anche − bada bene − sanguinario.
IAGO
Non è sbagliato. Ma siate sempre controllato.
Volete ritirarvi?
Otello si ritira.
Ora chiederò a Cassio di Bianca,
una ganza 183 che si procura pane e vesti
vendendo i suoi favori. È infatuata
di Cassio, ed è destino della sgualdrina
infinocchiarne molti, ma da uno
farsi infinocchiare. Sentendone parlare
lui si sbellica sempre dalle risa.
Entra Cassio.
Eccolo. Lui riderà e Otello impazzirà;
e con la sua gelosia da scolaretto
fraintenderà 184 sorrisi, gesti e mossette
del povero Cassio. Come va, luogotenente?
CASSIO
Malissimo, se mi date il titolo 185
la cui mancanza ancor mi uccide.
IAGO
Insistete con Desdemona, e tutto
si sistemerà. Se dipendesse da Bianca,