Page 1307 - Shakespeare - Vol. 3
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e i miei servigi.
DESDEMONA
Non temere.
Qui davanti a Emilia ti garantisco
che riavrai il tuo posto. Sta’ sicuro,
se faccio una promessa ad un amico,
la manterrò fino in fondo. Al mio signore
non darò tregua, lo terrò sveglio e malleabile, 115
parlerò fino a fargli perder la pazienza;
gli terrò lezione a letto, a tavola
gli farò da confessore, in ogni sua attività
infilerò la tua difesa. Perciò allegro, Cassio:
il tuo avvocato preferirà morire
prima che la tua causa debba languire.
Entrano Otello e Iago.
EMILIA
Signora, arriva il padrone.
CASSIO
Prendo congedo, signora.
DESDEMONA
Resta a sentire che gli parlo.
CASSIO
Non ora, signora: sono a disagio,
inabile al mio scopo.
DESDEMONA
Come volete.
Esce Cassio.
IAGO
Ah, non mi piace. 116