Page 1303 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1303
Caspita, sopra a molti strumenti a fiato 112 che conosco. Ma eccovi dei soldi,
maestri; e il generale ama tanto la vostra musica che, per amor suo, vi prega
di smetterla con questo rumore.
PRIMO MUSICO
Smettiamo, signore, smettiamo.
CLOWN
Se avete della musica che non si sente, continuate pure; ma, come dicono, al
generale sentir musica non piace mica molto.
PRIMO MUSICO
Non ne abbiamo, di questa musica, signore.
CLOWN
Allora rimettete le pive nel sacco, io me ne vado. Su, via, svanire, svanire!
Escono i musici.
CASSIO
Ehi, mi senti, onest’uomo?
CLOWN
No, non vi sento onest’uomo; sento voi.
CASSIO
Ti prego, basta spiritosaggini; 113 eccoti una monetina d’oro. Se la dama di
compagnia della moglie del generale è in piedi, dille che un certo Cassio
vorrebbe scambiare qualche parola con lei. Vuoi farlo?
CLOWN
È in piedi, signore; e se volgo i piedi di qui, vedrò ben di notificarglielo.
Entra Iago.
CASSIO
Mi raccomando, buon amico.
Esce il Clown.