Page 1816 - Shakespeare - Vol. 2
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Se non vi si soddisfa in tutto, io muoio, giuro.



              IL VECCHIO DUCA
               Cosa volete? Meglio forzarci con il garbo,
               che con la forza spingerci ad essere garbati.



              ORLANDO
               Muoio quasi di fame, datemi da mangiare.



              IL VECCHIO DUCA
               Sedetevi e mangiate, e benvenuto
               a questa nostra mensa.




              ORLANDO
                               Allora siete
               così cortesi? Vi prego, perdonatemi.
               Credevo che qui attorno tutto fosse selvaggio,
               e per questo mi sono comportato

               da prepotente. Io non so chi siete
               voi che in questo deserto inaccessibile
               sotto l’ombra di questi rami tristi
               lasciate scivolare nell’oblio

               lo strisciare del tempo; ma se mai
               avete conosciuto una vita migliore,
               se mai siete vissuti
               dove campane invitano alle chiese,

               se vi siete trovati alla festa di un giusto,
               se dalle ciglia avete asciugato una lacrima,
               e sapete cos’è provar pietà
               e far pietà, tutta la mia violenza

               diventerà gentilezza. In questa speranza
               arrossisco e nascondo la mia spada.



              IL VECCHIO DUCA
               È vero, abbiam vissuto una vita migliore,
               e le sante campane ci hanno chiamati in chiesa,

               e i giusti alle lor feste, e ci siamo asciugati
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