Page 1815 - Shakespeare - Vol. 2
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la sua follia al senso di ciò che dico? E allora!
Ma quando mai! Ma dove mai! Spiegatemi
in che gli ha fatto torto la mia lingua:
se dico il vero, è lui che si fa torto;
e se non c’entra, allora la mia lingua maligna
vola via come un’anitra selvatica
che nessuno dirà sua. Ma chi arriva?
Entra Orlando (con la spada in pugno).
ORLANDO
Fermi, e nessuno tocchi più quei cibi.
JAQUES
Ma se non ho neanche incominciato!
ORLANDO
E non comincerete, se non mangia chi ha fame.
JAQUES
A che razza appartiene questo gallo?
IL VECCHIO DUCA
È la fame, ragazzo, che ti fa così ardito?
O disprezzi talmente ogni buona maniera,
tu che di civiltà appari così privo?
ORLANDO
Quello che avete detto dapprima coglie il segno:
è la punta spinosa della fame
che mi toglie ogni aspetto cortese.
Son cresciuto tra gente civile, e ho ricevuto
una certa istruzione. Ma state fermi, dico,
muore chi tocca un solo frutto, prima
di soddisfare me e i miei bisogni.
JAQUES