Page 274 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
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1885. Lui aveva quarantun anni, lei era una matura si-
                   a Venezia se non ci fosse il mio degno amico Köselitz,
 gnorina  di  trentanove.  Non  era  stato  un  matrimonio  volta, indigesto. Scrive alla sorella: «Starei molto meglio
 d’amore. Che cosa Förster cercasse in Elisabeth non si  il  grande  musicista.  Lui  è  goffo  e  inadatto  ai  rapporti
 sa, quanto a lei era ben contenta di aver trovato in ex-  sociali; con lui devo superare troppe cose che vanno con-
 tremis  qualcuno  che  la  impalmasse  e  che  aveva  il  suo  tro il mio gusto... Al mattino io tollero la vita, ma quasi
 stesso modo di sentire anche se bisogna dire, per amor  non riesco più a farlo al pomeriggio e di sera; mi sembra
 di verità, che l’antisemitismo di Elisabeth era molto più  addirittura di aver fatto abbastanza, in circostanze sfa-
 blando di quello del marito. In Bernard Förster ripone-  vorevoli,  per  potermela  svignare  con  onore.  E  poi  sto
 va inoltre grandi aspettative. Si sbagliava. Förster era un  diventando troppo cieco per poter ancora leggere e scri-
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 uomo fragile, insicuro e aveva problemi nei rapporti con  vere» . Gli occhi sembrano essere diventati la sua prin-
 le donne anche se non ai livelli patologici del suo futuro  cipale preoccupazione, più delle famose emicranie: nelle
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 cognato.          lettere  ai  familiari  si  definisce  «il  vostro  ciechino»   o
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 Nietzsche,  pur  senza  conoscerlo  di  persona,  lo  di-  «l’amletica talpa»  e teme di perdere completamente la
 sprezzava profondamente, per il suo antisemitismo, per  vista entro l’anno. Di questo umor nero, messo a disagio
 il suo razzismo, per il suo nazionalismo, e lo considerava  dalla presenza di Gast che accusa anche di non essere in
 intellettualmente  uno  zero.  Lo  definiva  «una  testa  di  grado di prendersi cura di un malato come lui, appena
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 paglia» , anche se ammirava in lui la vitalità dell’uomo  può se la svigna in direzione di Sils-Maria.
 d’azione.  Cercò  anche  di  inserirsi  nella  privacy  della  A  Sils  quell’estate  non  combinò  quasi  nulla.  Detta
 sorella, quasi con la stessa pesantezza con cui Elisabeth  degli appunti a Louise Röder-Wiederhold, che lui stesso
 era  entrata  nell’“affare  Lou”.  Quando  si  era  fidanzata  giudica  materiale  di  nessun  conto.  La  Röder  gli  ispira
 con Förster le aveva scritto minacciosamente: «Sei pas-  questa osservazione: «Tutte le donne non capiscono che
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 sata al nemico. L’istinto del tuo amore per me avrebbe  una disgrazia personale non è un ragionamento» . Af-
 dovuto impedirtelo... Non ti nascondo che anche il tuo  fronta anche – ed è una novità – l’opera di un marxista,
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 fidanzamento lo considero un’offesa» . Ma era ben lon-  August Bebel, non si tratta però di un libro politico ma
 tano  dall’avere  la  forza  della  sorella,  si  limitò  a  questi  di un saggio sociologico, La donna nel passato, nel pre-
 lamenti e non riuscì a impedirne il matrimonio. Però si  sente e nel futuro. Si rifiuta invece, in un primo tempo,
 rifiutò di essere testimone di nozze e anche di parteci-  di  leggere  il  libro  di  Lou  Salomé,  Alla  ricerca  di  Dio,
 parvi, limitandosi a mandare in regalo la cupa stampa di  appena uscito, che gli era stato segnalato da Overbeck
 Dürer, Il Cavaliere, la Morte e il Diavolo, che quindici  (era molto piaciuto a Ida, che aveva grande simpatia per
 anni  prima  aveva  donato  anche  a  Richard  Wagner.  I  quella ragazza). C’è ancora un po’ di brucio per come
 cognati si incontrarono una sola volta, nell’ottobre del  sono andate le cose con “la russa”. Però quando si de-
 1885, in occasione del quarantunesimo compleanno di  cide a leggerlo ne dà un giudizio equanime: «L’aspetto
 Friedrich,  e  Nietzsche,  come  sempre  gli  accadeva  nei  formale è di una ragazza, sdolcinato, addirittura comico
 confronti personali, fu cordiale e accomodante.  riguardo alla pretesa che qui si debba pensare a un vec-
 Intanto aveva lasciato Nizza per Venezia, non però da  chio come narratore. Ma il contenuto ha la sua serietà e
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 Gast  ma  in  una  stanza  d’affitto  in  calle  del  Ridotto.  anche la sua altezza» . Ma nei suoi taccuini di questo
 Anche se a debita distanza Gast gli risulta, ancora una  periodo  ci  sono  alcune  acide  osservazioni  sulle  donne




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