Page 315 - Keplero. Una biografia scientifica

simmetriche ai sistemi naturali è stato ravvisato un precedente del Principio
universale di simmetria, introdotto da Pierre Curie nel 1894.
16
Keplero utilizza il termine fossilia, con cui venivano indicati i minerali. Si
pensi al De natura fossilium, il grande trattato di mineralogia di Agricola
del 1546.
17
Nakaya, 1954.
18
Libbrecht, 2005.
19
Stewart, 2003.
20
Nel Libro IV, Keplero, applicando la terza legge, ricava le dimensioni delle
orbite dei satelliti di Giove.
21 Caspar, 1993, p. 295; Koestler, 2002, p.399.

22 Liber Quartus, doctrinae theoricae primis, quo PHYSICAE COELESTIS, hoc
est omnium in coelo magnitudinum, motuum proportionumque causae vel
naturales vel archetypicae explicantur. Nel titolo le due parole «fisica
celeste» hanno un carattere in corpo maggiore rispetto al resto.
23
Per un osservatore solidale alla Terra, il diametro apparente angolare del
Sole è di 30/; quello della Luna, variabile per l’ellitticità della sua orbita, è
compreso tra 29/ e 33/.
24
Sul tentativo di Junius di valorizzare il lavoro di Keplero vedi per esempio
Döring, 1999.
25 L’Indice dei libri proibiti (Index librorum prohibitorum) fu creato nel 1559
per opera della Congregazione della sacra romana e universale Inquisizione,
sotto Paolo IV; conobbe numerose riedizioni e fu soppresso solamente nel
1966, da Paolo VI.
26
L’Epitome era ancora all’Indice nell’elenco del 1819, mentre fu cancellato
dall’elenco del 1822; anche l’Astronomia nova e l’Harmonice mundi
vennero messe all’Indice dalla Chiesa cattolica.
27
Lettera a Bernegger, citata in Koestler, 2002, p. 399.
28
Il titolo originale era Ausszug auss der vralten Messe-Kunst Archimedis, in
KOF, Volume V, pp. 481-613.

Capitolo 7

1 Vedi per esempio Zilsel, 1945 e Rossi, 2002.
2 SOM, p. 79.

3 TYO, VI, pp. 176-180.
4 Il modello di Ursus era apparso nel volume Fondamentum astronomicum.
5 Dopo la morte di Brahe, il titolo di Mathematicus imperiale passò a Keplero,
che rimase a Praga dal 1600 al 1612, anno della morte di Rodolfo II. La
corte di Praga fu in quegli anni un meraviglioso rifugio per artisti e letterati