Page 153 - Galileo. Scienziato e umanista.
P. 153
Sui costumi di Livia.
Mercurio e la Luna, in segni separati, denotano una certa discordia fra la
potenza razionale dell’anima e le disposizioni dei sensi; tuttavia Mercurio
molto ben collocato [nella Vergine, in congiunzione con Giove e in sestile
con Venere] supera la debole Luna, cosí che la parte emotiva risulta del
tutto soggetta a quella razionale.
Mercurio, qui significatore dei costumi, congiunto con Giove, grazie a
un benigno aspetto sestile partile di Venere, promette affetti e costumi
alquanto eleganti e degni di elogio.
Anche Spica, che precede Mercurio, aggiunge arguzia unita a finezza e
religiosità; si distinguerà pertanto anche per l’acutezza dell’ingegno, sarà
docile, cauta, in grado di fare ogni cosa con abilità, poetessa, matematica,
autodidatta, buona imitatrice, capace di adattarsi a qualsiasi circostanza e
persona.
L’ingegno.
Mercurio nell’angolo, fortissimo sull’ascendente, indica un ingegno
idoneo a ogni cosa; grazie al suo accostarsi a Giove ne aumenta la sapienza,
l’onestà, l’ingenuità, l’erudizione, la prudenza, l’umanità.
Il sestile di Venere aumenta poi in modo mirabile la vivacità, la grazia
nel parlare e dei costumi.
Per la cattiva posizione della Luna, corre però il rischio di capire bene le
cose ma di fare poi delle scelte sbagliate, di dare agli altri buoni consigli e a
sé stessa pessimi.
Sebbene Galileo avesse calcolato gli aspetti significativi di
entrambi i temi in dettaglio, le sue interpretazioni si basavano
quasi esclusivamente sulle posizioni dei pianeti rispetto
all’orizzonte e uno nei confronti dell’altro, e sull’associazione
consueta di Mercurio con la ragione e della Luna con
l’emotività. In entrambe le natività, trovandosi Mercurio in
segno cardinale (la Bilancia, casa dell’equinozio d’autunno) e
accompagnato da altri pianeti, è in una buona posizione per
imprimere il proprio spirito razionalizzante, con piú forza e
piacevolezza nel caso di Livia, quando i suoi compagni sono