Page 14 - Storia della filosofia moderna. Da Niccolò Cusano a Galileo Galilei.
P. 14

donne sarebbero tutte piatte e non avrebbero né il seno né
                       il  didietro  sporgente.  Perfino  Naomi  Campbell  sarebbe

                       una cosa piatta. E anche in questo caso ci chiederemmo se
                       il  piano  su  cui  viviamo  sia  finito  o  infinito.  E  anche

                       stavolta, la pizza Alberto ci farebbe riflettere: «Quello che
                       voi  pensate  essere  un  piano  altro  non  è  che  la  piccola

                       parte  di  una  sfera  che,  come  tutti  sanno,  è  una  figura

                       finita.  Motivo  per  cui,  procedendo  in  una  qualsiasi
                       direzione,  finireste  sempre  col  tornare  al  punto  di

                       partenza».
                              E  come  nel  caso  precedente  le  pizze,  essendo

                       individui  a  due  dimensioni,  non  riuscirebbero  a
                       immaginare una sfera  che è  una figura  geometrica a  tre

                       dimensioni.
                              A questo punto, per concludere il discorso, proviamo

                       a immaginare d’essere così come siamo, ovvero animali a
                       tre  dimensioni.  Siamo  convinti  di  vivere  in  uno  spazio

                       infinito,  ma  c’è  sempre  quel  maledetto  Alberto  che  ci
                       avvisa  che  il  nostro  spazio  non  è  a  tre  ma  a  quattro

                       dimensioni, dove la quarta dimensione è il tempo. L’unico
                       problema  è  che,  essendo  noi  poveri  animali  a  tre

                       dimensioni, ci è difficile immaginare uno spazio a quattro

                       dimensioni.  Quello  che  è  certo,  però,  è  che  se
                       percorressimo  di  continuo  una  di  queste  dimensioni

                       finiremmo  col  tornare  al  punto  di  partenza.  Perché?
                       Perché l’infinito, in quanto tale, non esiste.

                              Riassumendo, possiamo dire: ogni qual volta si passa
                       da  uno  spazio  a  n  dimensioni  a  uno  spazio  a  n+1

                       dimensioni,  quello  che  in  un  primo  momento  ci  sembra
                       infinito diventa subito finito. A ogni modo ripeto: se avete

                       difficoltà  a  capire  che  cosa  sia  uno  spazio  a  n+1
                       dimensioni,  non  ve  ne  preoccupate  più  di  tanto.  Passate

                       subito al capitolo successivo.
                       * Chiedo scusa per l’accostamento.



                                                           16
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19