Page 18 - Manuale per salvare i semi dell'orto e la biodiversità
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1    LA RETE

            la teoria  DEI SEED SAVERS










          Perché unirsi?                         emergere dai settori non ufficiali (ONG)
          Le  risorse  viventi  descritte  in  questo  li-  è stata palesata al pubblico ed è stato en-
          bro (il giardino tradizionale e le varietà di   fatizzato che le iniziative della gente per
          raccolti che abbiamo in Australia e Nuova   mantenere e usare la diversità genetica in
          Zelanda) non sono mai state oggetto di una   un sistema di agricoltura sostenibile deve
          trattazione sistematica. Non sono mai state   essere  incoraggiato  e  supportato;  viene
          descritte completamente e raramente trat-  richiesto d’urgenza sia alle iniziative for-
          tate nei testi di orticoltura o di agricoltura.   mali che a quelle informali di arrestare la
          I semi di queste piante non sono in vendita   marea  dell’erosione  genetica  e  di  fare  il
          nei negozi ma trasmessi da un agricoltore   miglior uso del germoplasma conservato.
          all’altro. Consapevoli della trascuratezza   La Rete dei Seed Savers è in cerca di con-
          ufficiale di una parte del nostro patrimo-  tatti con individui ed organizzazioni con
          nio culturale, migliaia di agricoltori attivi   scopi simili.
          si sono uniti alla Rete dei Seed Savers per
          rivalutare e prendersi cura di questo ric-  Per cominciare
          co  patrimonio.  Servono  più  persone  che   Il crescente interesse dei media chiede che
          facciano diventare il salvataggio dei semi   cosa ci abbia spinto ad iniziare la Rete dei
          parte integrante del giardinaggio.     Seed Savers in Australia. La risposta pre-
          Nel mondo c’è stato un aumento, soprat-  ferita di Michel è:
          tutto  nell’ultima  decade,  della  perdita   «È stata tutta colpa di Jude, perché chie-
          di  diversità  genetica  nei  nostri  giardini   deva  solo  la  vera  cucina  francese.  Per
          e nelle nostre fattorie. Nel settembre del   averla vinta su di lei e mettermi in mostra,
          1991,  la  Commissione  Agricoltura  del   non  solo  ho  cucinato  dei  piatti  ‘proprio
          Parlamento Europeo ha stabilito un piano   genuini’ ma ho anche coltivato gli ingre-
          di  conservazione  delle  risorse  genetiche   dienti principali. Io avevo già un orto per
          vegetali, raccomandando che i programmi   la mia cucina con pomodori, peperoni, ta-
          europei di banca del gene e le organizza-  rassaco e cicoria. Ma no! Per preparare
          zioni non governative (ONG) creino delle   un autentico piatto dovevo avere le varietà
          reti di raccolta. Sebbene nel 1992 i fondi   giuste. Così per prepararle una Ratatouil-
          per questo importante lavoro erano di solo   le Nicoise estiva (vedi la ricetta nella Par-
          2,5 milioni di dollari, conformemente al   te Terza alla ‘melanzana’), andai in cerca
          Geneflow (1992), la raccomandazione era   di un particolare pomodoro polposo che
          significativa. Geneflow è la pubblicazio-  cuocesse bene (diverso dal pomodoro per
          ne del Consiglio per le Risorse Genetiche   insalata) un peperone che è sia rosso che
          delle Piante fondato dai governi delle na-  verde, tondo ed aromatizzato alla courget-
          zioni industrializzate.                tes de Nice ed un aglio porpora intenso.
          L’importanza  della  conservazione  fatta   È stato l’amore che me lo ha fatto fare!


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