Page 47 - Breve storia della musica
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su batteria-basso-2 chitarre elettriche (con l’aggiunta
spesso di una voce solista o di altri strumenti, primo fra
tutti l’organo elettrico). Da quel momento si parla di
rock.
La psichedelia caratterizza la seconda parte dei Sessanta
negli Stati Uniti: sostanze come l’LSD sono ancora libere,
si sperimentano stati di coscienza alterati. È l’epoca degli
hippy, che ha il suo apogeo nella summer of love, l’estate
dell’amore, del 1967 a San Francisco, con il Monterey
International Pop Music Festival.
Nell’agosto 1969 (quasi un mese dopo il primo sbarco sulla
Luna) si svolge nello stato di New York il Festival di
Woodstock, che celebra il trionfo del rock, ma ne
conclude anche la fase più originale.
Il soul dalla fine degli anni Sessanta è l’evoluzione del
rhythm & blues, inizialmente con un orientamento
anticommerciale. Aretha Franklin (1942-) è la voce
femminile più rappresentativa di un genere molto
sfaccettato, in cui sono classificati anche James Brown
(1933-2006) e Stevie Wonder (1950-).
Il progressive rock, soprattutto inglese, caratterizza gli
anni a cavallo fra i Sessanta e i Settanta: musica più
complessa, con ambizioni di musica d’arte, brani più
estesi, talvolta strutture compositive anche complesse. Le
radici possono essere identificate in un disco dei Beatles,
Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, e nella musica
dei Pink Floyd (con influenze psichedeliche). I gruppi
rappresentativi sono i King Crimson, i Jethro Tull, il
trio Emerson Lake & Palmer, i Gentle Giant, i
Genesis, gli Yes. Il progressive ha seguito anche in Italia,
con gruppi come Banco del mutuo soccorso e Premiata
Forneria Marconi.
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