Page 420 - Storia Tutto
P. 420

Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
Copyright 2011 De Agostini, Novara

      30      Alla ricerca di un nuovo

              ordine mondiale



      L’attentato terroristico dell’11 settembre 2001 a New York e la deriva
      integralista di una parte del mondo arabo-musulmano hanno segnato
      la svolta del nuovo secolo. Gli Stati Uniti hanno affrontato il problema con
      una politica interventista e di tipo militare, che ha condotto all’occupazione
      dell’Afghanistan (2001) e poi dell’Iraq (2003), nel tentativo di instaurarvi un
      corso democratico. In tutta l’area la tensione rimane però alta non solo per
      il persistere dei contrasti arabo-israeliani ma anche per il ruolo spiccatamente
      antisionista assunto dall’Iran. A fronte della leadership statunitense, scossa
      tuttavia da una pesante crisi finanziaria (2008), in questo primo decennio
      del XXI secolo si è confermata la potenza economica del Giappone
      e la prorompente avanzata della Cina e di altri soggetti concentrati
      tra il subcontinente indiano e il Sud-Est Asiatico. Resta invece parzialmente
      marginale lo sviluppo dell’America Latina, mentre l’Africa è ancora preda
      di endemiche guerre etnico-religiose e di carestie. L’Unione Europea
      allargata sta cercando faticosamente di proporsi come un’unica area
      economico-politica per far fronte alle sfide della globalizzazione.


      Gli USA dalla guerra al terrorismo islamico
      alla presidenza di Barack Obama
      L’attentato dell’11 settembre 2001 su New York e Washington, or-  L’attacco terroristico
      dito da esponenti arabi dell’estremismo islamico, ha portato per  agli USA
      la prima volta la guerra nel cuore degli USA spingendo l’ammini-
      strazione Bush su posizioni interventiste. L’attenzione si appuntò
      subito sull’Afghanistan, Paese che, dopo un ventennio di conflit-
      ti (occupazione sovietica dal 1979 al 1989, seguita da guerre etni-
      co-tribali), era caduto sotto il dominio del gruppo integralista mu-  L’appoggio
      sulmano dei Talebani. Il sostegno e l’ospitalità forniti all’organiz-  dei talebani
      zazione di Al Qaeda e al suo leader, Osama Bin Laden, responsa-  ad Al Qaeda
      bili dell’attentato al World Trade Center di New York, determina-
      rono l’intervento della coalizione internazionale capeggiata da-
      gli USA (ottobre-dicembre 2001) che rovesciò il regime talebano  Invasione
      (senza però debellare le residue sacche di resistenza) e promos-  dell’Afghanistan
      se la creazione di un governo di unità nazionale, presieduto da
      Hamid Karzai. In questo clima si inscrive anche l’attacco all’Iraq
      della primavera 2003. L’aggressiva dittatura di Saddam Hussein,  L’Iraq
      responsabile tra gli anni ’80 e ’90 di due conflitti nella zona del  di Saddam Hussein
                                                                 419
   415   416   417   418   419   420   421   422   423   424   425