Page 23 - I segreti di Hitler
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Scorcio di Vienna in un acquerello di Hitler.
La sua pittura era molto tradizionale.
Famiglia tedesca (1939), di Adolf Wissel, tipico esempio di “arte
germanica”. Sotto, un manifesto ridicolizza il jazz afroamericano.
vita quotidiana della pittura Bie- «L’ARTE DEVE PROCLAMARE IMPONENZA
dermeier, che rappresentava gruppi
familiari intenti serenamente al la- E BELLEZZA E RAPPRESENTARE
voro, al gioco o ad altre attività. LA PUREZZA E IL BENESSERE.»
Razza e arte
Per Hitler, l’arte era espressione opere artistiche del Führer e la sua esposte al pubblico ludibrio. Come
della razza: un’espressione con- grande opera politica. Egli ha dato ex artista, Hitler stesso si occupò di
naturata alla natura di ogni po- al termine politica il senso di una indicare le linee della nuova esteti-
polo, così come la musica, che costruzione e a questo non poté ca nazista e di condannare i pittori
Hitler apprezzava molto. Il pervenire se non perché la sua idea lontani da essa, le cui opere furono
concetto di degenerazione politica si era sviluppata esposte alla mostra “Arte degenera-
si estendeva perciò anche sulla base delle ta” (Entartete Kunst), che richiamò
alle questioni razziali. Si conoscenze oltre un milione di visitatori.
delineava già, partendo ricavate da Nell’esposizione, inaugurata nel
dall’arte, il pensiero hit- un’attività 1937 a Monaco, le opere erano ac-
leriano, pronto a vedere artistica di compagnate da scritte sprezzanti e
nella figura del dittatore cui ha fatto dall’indicazione delle cifre iperboli-
una specie di vate o personalmen- che che i musei avevano pagato agli
profeta, tanto che, il 24 te esperienza “speculatori ebrei” per aggiudicarsi
aprile 1936, il “Volki- creativa». quelle “opere ignobili”. L’evento
scher Beobachter”, Conseguenze voleva mostrare al pubblico l’ar-
giornale ufficiale del del pensiero te che non sarebbe stata ammessa
Partito Nazista, arri- artistico del dit- dalla “razza superiore”. L’apertura
vò a scrivere: «Non tatore furono la dell’esposizione avvenne il giorno
fu per un caso che battaglia contro il dopo l’inaugurazione di una gran-
Adolf Hitler non cubismo, Picasso, de rassegna di arte germanica, che
entrasse tra gli il primitivismo e comprendeva opere gradite al regi-
allievi dell’Acca- l’espressionismo. me. La mostra di arte degenerata,
demia di pittura di Con l’avvento del re- tuttavia (proibita ai giovani proprio
Vienna. Egli era chiamato a un gime, i nazisti inizia- come se fosse pornografica), ebbe
compito più alto che diventare un rono un programma un successo di gran lunga superiore:
buon pittore. Il dono per la pittu- di “pulizia” anche in ambito arti- la sua apertura fu prolungata e il
ra non è però un aspetto casuale stico, epurando i musei tedeschi da pubblico dovette sopportare ore di
della sua personalità, esso è un tutte le opere moderne. Ne vennero attesa. Il risultato fu un’enorme pub-
tratto fondamentale appartenente al confiscate migliaia, in parte desti- blicità all’estetica “degenerata”, desti-
nucleo della sua essenza. C’è un nate al rogo, in parte vendute a mu- nata a diffondersi in tutta la Germa-
legame intimo e indefettibile tra le sei americani e svizzeri e in parte nia una volta caduto il regime. n
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