Page 374 - Storia dell'inquisizione spagnola
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Non a caso l’Inquisizione spagnola ha condannato al rogo
alcune migliaia di giudeizzanti e qualche centinaio di
musulmani. Le altre categorie hanno pagato un tributo molto
più basso alla morte legale, benché i condannati a morte per
peccati «abominevoli» di sodomia e di bestialità dai tre
tribunali di Aragona (Barcellona, Saragozza e Valencia)
devono aver superato il centinaio, e forse anche i condannati
per stregoneria, dato il rigore dei primi anni del
Cinquecento. Ma questo non è certo.
Così l’Inquisizione fu dapprima l’espressione dell’ostilità
dei Vecchi Cristiani contro i giudeizzanti e i musulmani, che
suscitavano la gelosia per le loro ricchezze e il loro impegno.
Non è una semplice coincidenza se i famigli della prima
generazione sono stati reclutati fra le classi popolari urbane
dove più forte era l’antisemitismo. I Re Cattolici si sono
serviti di questa ostilità come di un’arma politica. Ciò è
comprensibile nel caso di Ferdinando d’Aragona ansioso di
limitare i fueros. È più difficile da capire nel caso di Isabella,
perché i conversos facevano parte delle classi dirigenti
castigliane. Ma Isabella subiva l’influenza dei monaci la cui
profonda solidarietà col popolo Vecchio Cristiano è indubbia.
Quando ebbe creato, costituito, organizzato, quando i
conversos spagnoli furono eliminati o assimilati, quando i
moriscos furono posti sotto sorveglianza, l’Inquisizione si
dedicò ai Vecchi Cristiani per plasmarli secondo gli ideali
definiti e le regole dettate dal Concilio di Trento, come
confermano in particolare le nuovissime ricerche di Jean-
Pierre Dedieu. Incominciò con la caccia ai libri, agli
ecclesiastici audaci, agli studenti vagabondi, così numerosi
nell’Europa rinascimentale. Contemporaneamente offrì alla
monarchia un popolo omogeneo, con credenze e riflessi
concordi, facile strumento contro l’eretico che si identificava
spesso con lo straniero. Essa assunse, in caso di necessità, il
ruolo di una polizia politica abile nel seguire e
nell’interpretare le dicerie, nello scoprire le spie.
Tuttavia, l’Inquisizione non ha saputo assicurare alla
Spagna l’unità spirituale, questo è molto evidente oggi.