Page 316 - Storia dell'inquisizione spagnola
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permette  di  mantenere  l’ordine  sociale.  Equivalenza

               prostituzione-matrimonio che un giovane artigiano esprime a
               modo suo: «Non mi sposerò finché a Toledo sono disponibili
               donne che mi concedono quanto voglio per quattro cuartos».
               È  il  vecchio  argomento  di  cui  si  servono  i  teologi  per
               giustificare le case di tolleranza. D’altronde in tutta l’Europa
               del tempo esse erano istituzioni municipali, regolamentate e
               più che autorizzate.

                  In sessantasei casi abbiamo inviti a una più ampia libertà
               sessuale.  «Maledetto  l’uomo  che  non  accetta  ciò  che  la
               donna gli offre: non è tenuto a confessarlo se lo fa.» In nove
               casi  troviamo  una  giustificazione  dell’incesto,  in  senso
               ecclesiastico, ma anche in senso comune: «In Fiandra, tutti
               fanno  all’amore  con  le  loro  madri  e  con  le  loro  sorelle,  e

               vengono assolti per una libbra di cera». «Non è peccato fare
               all’amore  con  la  propria  madre  se  i  due  compagni  sono
               d’accordo e ne hanno bisogno.» Ma in una ventina di casi, il
               problema si restringe in limiti molto più precisi: una difesa
               del  concubinaggio  e  delle  relazioni  prematrimoniali  tra
               fidanzati,  direttamente  rivolta  contro,  o  provocata  dalla
               nuova severità della Chiesa in questa materia: «Non è male,

               anzi  è  bene,  avere  una  donna  per  amica».  È  l’opinione
               sostenuta dalla maggior parte delle accusate: «È bene vivere
               in concubinaggio e non passare da un uomo all’altro». «Non
               è peccato che i fidanzati dormano insieme, se sono sicuri di
               sposarsi.»
                  In centosessantaquattro casi, infine, è difficile, sulla base

               delle  sole  relazioni  di  cause,  sapere  se  si  tratta  di
               prostituzione  o  di  altro;  ma  le  formule  sono  tali  che  ci  è
               possibile supporre che si tratti proprio di questo.
                  Immaginiamo  dunque  contro  che  cosa  si  opponga  e  si
               batta il Santo Uffizio. Prima di tutto contro un consenso sulla
               liceità  morale  della  frequentazione  delle  prostitute,  almeno
               per  i  non  sposati  e  a  certe  condizioni,  perché,  come

               vedremo,  le  opinioni  popolari  in  proposito  sono  molto
               complesse.  È  essenzialmente  questo  che  l’Inquisizione
               dichiarerà  reato.  Con  carattere  minoritario,  troviamo  in
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