Page 81 - Orto. Dal balcone al campo.
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terriccio e appendetelo usando la vite e il tassello. Dopodiché allargate il taglio a croce in
      modo  tale  da  infilarvi  dentro  una  pianticella  di  pomodori.  Potete  alleggerire  la  terra  con

      materiale organico, torba o compost setacciato, così da non avere un secchio troppo pesante.



      Pallet con bottiglie
      «Datemi un pallet e vi solleverò il mondo» direbbe l’Archimede dei nostri tempi, in cui il

      riciclo e il riuso dei materiali non sono più solo una moda, ma pratiche di design.

      Materiali:  1  pallet,  6  bottiglie  di  plastica  da  1,5  litri,  6  fascette  per  cavi  da  elettricista,
      vernice atossica, 25 litri di lapilli vulcanici, 25 litri di terriccio universale.

      Attrezzi necessari: forbici, trapano.
      Come si realizza: tagliate i fondi delle bottiglie. Posizionatele sul pallet, in coppia una sopra

      l’altra, e fissatele con le fascette che farete passare attraverso le assi del pallet.



      Tubi in pvc
      Molto usati nei cantieri edili, a fine lavori potete chiederli come materiali di risulta. In ogni

      caso, potete sempre acquistarli in un negozio di bricolage.
      Materiali: 2 tubi con diametro da 20 cm e 2 m di lunghezza, tappi per il fondo dei tubi dello

      stesso diametro, fil di ferro, colla universale, 100 litri di terra.

      Attrezzi necessari: trapano, seghetto elettrico.
      Come si realizza: tagliate i tubi a metà per il lungo, e così anche i tappi. Forate i tubi per

      permettere il drenaggio dell’acqua, un foro ogni 5 cm. A questo punto fissate al muro le 4 metà

      ottenute,  agganciandole  con  il  fil  di  ferro.  Riempitile  con  la  terra  e  usatele  per  coltivare
      lattughe, spinaci, fragole o prezzemolo.





      Consociazioni



      Non  lasciamoci  spaventare  dal  termine  criptico:  «consociare»  significa  semplicemente
      coltivare piante di diverse famiglie nello stesso spazio, permettendoci di sfruttare meglio gli

      spazi a disposizione e di far sì che le piante si aiutino a vicenda, difendendosi dai parassiti.

      Inoltre con la consociazione si riesce a preservare la fertilità del suolo, grazie a un consumo
      razionale degli elementi nutritivi, e anche a tenere il terreno ben coperto evitando quindi la

      crescita di piante non desiderate. Tutto questo semplicemente scegliendo le piante giuste da

      coltivare insieme.
         Ecco due regole generali:

               Cosa non bisogna fare: non si devono coltivare insieme piante della stessa famiglia,
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