Page 68 - Orto. Dal balcone al campo.
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centro e uniti intorno a un disco centrale giallo. Ha foglie leggermente lobate e carnose,
         disposte a livello del terreno intorno allo stelo.

      In cucina

         I suoi fiori crudi hanno un sapore leggero che ricorda il miele. Le foglie crude sono ottime
         in insalata. Anche cotta non è male.

      Nell’orto
         Solitamente  cresce  nei  prati,  difficilmente  conquista  il  terreno  lavorato.  Nel  caso  si

         presentasse nell’orto o in prossimità, lasciatela crescere: è il modo giusto per evitare che si

         presentino erbe selvatiche ben più agguerrite, inoltre attira molti insetti utili.


      Tarassaco (Taraxacum officinale)

      Famiglia: Asteraceae
      Nomi comuni: dente di leone, soffione, tarassaco

      Come riconoscere la pianta

         Si presenta come una rosetta di foglie, il cui profilo ricorda molto denti acuminati, motivo
         per  cui  è  stata  soprannominato  «dente  di  leone».  La  foglia  ha  un  portamento  eretto  ed  è

         dotata di una robusta nervatura mediana. Il fiore è di colore giallo oro e ha un caratteristico

         profumo di miele. L’infruttescenza è formata da molti semi (acheni) muniti di ciuffi (pappi),
         come delle specie di piccoli paracadute fatti di peli, che aiutano i semi a diffondersi grazie

         al vento.
      In cucina

         Tra le erbe selvatiche il tarassaco è quella dal sapore più simile alle verdure a cui siamo

         abituati tutti i giorni. Della pianta potete usare tutto: le foglie, se prelevate giovani, hanno un
         sapore delicato e sono molto tenere; quando diventano mature, sono ottime saltate in padella

         o cotte. I fiori del tarassaco possono essere consumati crudi in insalata oppure, se ancora in
         bocciolo, sbollentati in acqua e poi conservati sott’olio o sott’aceto.

      Nell’orto

         La diffonderei in tutti i modi possibili, spargendo i suoi semi ed evitando di strapparla. La
         potete tagliare e non soffrirà, ricrescerà ancora più forte. A mio parere, se opportunamente

         controllata, è una pianta che non dà particolarmente fastidio nell’orto. Viene venduta nei

         vivai, come orticola. La consiglio per la sua resistenza e per i molteplici utilizzi in cucina.
         Può essere coltivata quasi tutto l’anno.



      Le piante selvatiche come indicatori della qualità del terreno

      Oltre a essere ottime in cucina, le piante selvatiche sono perfette alleate nella realizzazione
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