Page 92 - Pigmenti
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Nome: LAPISLAZZULI Sinonimi: OLTREMARE NATURALE
Formula chimica Colore Origine Utilizzo storico Tecniche di Potere Potere
utilizzo colorante coprente
Na 3 Ca(Al 3 Si 3 O 12 )S AZZURRO NATURALE Impiegato in Si può rimane Il potere
La presenza di silicato di Europa fino impiegare brillante coprente
LAPISLAZZULI due tipi di sodio e all’800 nelle nell’affresco nei colori del
O LAZURITE gruppi zolfo S 2 alluminio con miniature e in , nella ad acqua, pigmento
(gruppo della e S 3 inclusioni di pittura quando è tempera, mentre è buono
Sodalite) intrappolati nel solfuri e stato sostituito nell’olio e con oli anche se
reticolo solfati; in altri dall’oltremare nell’encaust diventa l’indice di
Allumosilicato di cristallino termini è un artificiale, ma o. scuro e rifrazione
calcio e sodio della sodalite calcare non totalmente; Nella pittura opaco è basso =
contenente zolfo provoca mineralizzato anche nel ‘900 bizantina 1,5;
assorbimenti contenente dei importanti spesso
nella zona cristalli cubici fabbriche di l’oltremare è
dell’ultraviolet di lazurite colori lo su uno strato
to e violetto commerciavano. nero di
(S 2 ) e nel carbone
verde-giallo-
arancio (S 3 )
con
conseguente
colore blu del
composto.
Stabilità chimica Stabilità Compatibilità Tossicità Costo 100 g
fotochimica chimica
Ha una buona Molto resistente È stato usato Non 1100 Euro
stabilità alla in pitture tossico
luce, ma è murali,
molto sensibile illustrazioni
agli acidi; è di
stato osservato manoscritti,
un fenomeno in pitture a
di tempera e a
decolorazione olio, nella
o di colorazione
alterazione in del vetro;
grigio-blu non ha
probabilmente creato
dovuto a problemi
inquinanti in unione
acidi con altri
atmosferici.. pigmenti.
Preparazione: Il blu oltremare era un pigmento di difficile lavorazione e, a meno di utilizzare in partenza del minerale
molto puro, ciò che si otteneva dopo la macinazione era una polvere blu tendente al grigio chiaro. All'inizio del XIII
secolo fu introdotto un metodo per migliorarne la qualità di cui ci rimane una descrizione fatta dall'artista del XV
secolo Cennino Cennini.Il minerale,finemente macinato, mescolato con cera fusa, resine ed oli viene avvolto in un
panno e impastato in una soluzione diluita di lisciva. Sul fondo del contenitore si raccolgono le particelle blu, mentre le
impurità e i cristalli incolori rimangono nella massa. Il procedimento va ripetuto almeno tre volte. Il residuo finale,
costituito in gran parte da materiale incolore e poche particelle blu, è apprezzato come smalto per la sua trasparenza blu
chiara.
Reazione di preparazione: Il pigmento è esclusivamente di origine naturale.
Il blu oltremare sintetico è analogo, per la sua preparazione vedi scheda.
Note: citato nei trattati di Teofrasto e Plinio e da Teofilo
nell’XI secolo, usato da tempi antichissimi, proveniente dall’Oriente, Venezia è stato uno
dei centri di smercio europeo più importanti. Dal 1800 sono stati utilizzati anche i giacimenti
vicino al lago Baikal in Siberia, nelle Ande cilene e le modeste quantità presenti in
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