Page 18 - Pigmenti
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1) Tecniche su parete
Mosaico: si utilizzano tasselli di pietra, vetro colorato, ceramica o altro applicati su un pavimento o
su un muro.
Affresco: il pigmento si stende sull’intonaco ancora fresco e viene ingabbiato dal calcare che si
forma per reazione della calce con l’anidride carbonica
Fresco secco: il pigmento si stende sull’intonaco secco appena bagnato e aderisce semplicemente
alla parete.
Data la particolare importanza della tecnica dell’affresco (fig.29), è necessario spendere qualche
parola in più dal punto di vista prettamente chimico .
In questa tecnica, che pare sia stata inventata durante la civiltà minoica, i pigmenti sono dispersi
(non disciolti in quanto insolubili in acqua) in acqua e poi applicati all’intonaco, composto da calce
viva.
Man mano che la parete si asciuga, l’idrossido di calcio dell’intonaco si combina con l’anidride
carbonica presente nell’atmosfera, formando così carbonato di calcio secondo la reazione:
Ca(OH) 2 + CO 2 CaCO 3
In questo modo si forma sulla superficie uno strato fine e trasparente e vitreo che intrappola i
pigmenti, mantenendoli protetti per molto tempo. L’affresco tende anzi a migliorare col tempo, in
quanto l’effetto protettivo del calcare diventa più pronunciato.
Fig.29
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