Page 55 - 101 storie di gatti

29.

TOM JONES E LA SCRITTRICE

MAY SARTON

Tom Jones era un randagio di due anni quando arrivò a casa della scrittrice May

Sarton. E per essere un vagabondo così giovane dimostrò di avere buon fiuto: la
scrittrice non solo l’accolse, ma lo portò con sé in ognuna delle sue case americane,
sia nel Maine che a Boston. Una vita fra letterati per questo gatto che, secondo
l’autrice, ha sempre dimostrato di sapere il fatto suo: quando, infatti, lei dovette
partire per un lungo viaggio e affittò la propria casa a Vladimir Nabokov, Tom Jones
dimostrò di sapersela cavare alla grande anche lui.
Anzi, qualcuno suggerisce persino che i modi un po’ infantili e un po’

spregiudicati di Lolita siano stati ispirati al romanziere proprio dalla presenza di
questo furbo e intelligente gatto che l’amica scrittrice gli aveva lasciato. Fu un micio
molto amato, tanto da diventare il protagonista di un racconto di May Sarton, La
lunga vita di un gatto molto perbene.
Un breve romanzo che narra i trascorsi di un gatto senza fissa dimora e le ragioni
che lo portarono a diventare un micio di casa e a installarsi in quella della scrittrice.

È una vicenda a lieto fine che inizia così:

All’età di due anni suonati era ancora un Gatto Vagabondo, ma un vagabondo pieno di strani sogni; sognava un
caminetto acceso e si vedeva seduto di fronte con le zampe ben ripiegate, sognava una mano gentile per niente
simile a quella di un ragazzino e un piattino pieno di latte caldo - sogni molto strani davvero. E una bella mattina,
svegliandosi da uno di questi sogni, si lavò accuratamente il muso e decise che era tempo di trovare una fissa
dimora.
MAY SARTON, La lunga vita di un gatto molto perbene,
edizioni La Tartaruga 2003

Ma la ricerca di una fissa e confortevole dimora all’inizio non fu tutta rose e
fiori, anzi, il nostro gatto incorse in qualche brutta avventura e in qualche delusione,
prima di essere accolto da May Sarton, una signora dalla voce carezzevole che gli
offrì un bel piatto di merluzzo e una sconquassata ma comoda poltrona di fronte al
caminetto. Questo gatto è passato così alla storia, in un romanzo che narra tutte le sue

gesta e i suoi trascorsi; un amore “letterario” a prima vista tra Tom Jones e la
scrittrice, che ha consegnato alla storia uno dei più piacevoli volumi sulla vita
felina.