Page 32 - 101 storie di gatti
P. 32
(anche conosciuto come periodo Tokugawa), un aristocratico passò a cavallo fuori
da un tempio fatiscente (i giapponesi oggi l’identificano con il famoso Gotoku-ji
subito fuori Tokyo). Mentre galoppava tranquillamente gli capitò di notare un gatto
che gli faceva un cenno di saluto. Incuriosito e forse un tantino preoccupato, il
gentiluomo si fermò e scese da cavallo per avvicinarsi all’animale e capire se aveva
visto giusto. E in quel momento un lampo colpì il punto della strada da cui si era
appena allontanato: convinto che il micio l’avesse salvato, l’aristocratico donò al
tempio terre e denaro. E così, anni dopo, quando il gatto morì, i monaci
l’immortalarono nella famosa immagine di Maneki Neko, il gatto con la mano alzata
in un gesto di saluto, che ancor oggi dovrebbe portar fortuna a chi possiede una di
queste statuette.