Page 241 - Dizionario italiano-cane e cane-italiano
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tre decibel durante la notte. Il danno non può essere misurato a orecchio, ma attraver-
            so la rilevazione di un tecnico specializzato competente in acustica ambientale,
            www.euroacustici.org.
               Il continuo abbaiare, non quello sporadico, è comunque un segnale di disagio del
            cane che non deve essere sottovalutato. È quindi importante parlarne e farlo visitare
            da un medico veterinario.
               È indispensabile anche prendere idonee precauzioni per prevenire eventuale distur-
            bo arrecato ai vicini.



                                                  ABBANDONO

               Chi abbandona un cane commette un reato. Ai sensi dell'articolo 727 del Codice
            penale, così come modificato dalla Legge n. 189/2004, chiunque abbandona animali
            domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino a
            un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10 mila euro.
               Chiunque assista a un caso di abbandono deve sporgere denuncia a un qualsiasi or-
            gano di Polizia nazionale (Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato) o
            di Polizia locale (Polizia Municipale, Polizia Provinciale) e fornire tutti gli elementi
            utili all'individuazione dei colpevoli.




                                              ADDESTRAMENTO

               Sono vietati: l'addestramento di cani che ne esalti l'aggressività e qualsiasi opera-
            zione di selezione o di incrocio di cani con lo scopo di svilupparne l'aggressività.



                                             ANAGRAFE CANINA

               È obbligatorio provvedere all'identificazione e alla registrazione dei cani nell'Ana-
            grafe canina del Comune di residenza o della ASL competente, in conformità alle di-
            sposizioni adottate dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano e al-
            l'Ordinanza del 6 agosto 2008 concernente «misure per l'identificazione e la registra-
            zione della popolazione canina», prorogata con l'Ordinanza 21 luglio 2010 (G.u. n.
            199 del 26 agosto 2010) ai sensi di cui il proprietario o il detentore di un cane deve
            provvedere a far identificare con microchip e registrare l'animale nel secondo mese di
            vita.
               Il certificato di iscrizione in Anagrafe canina deve accompagnare il cane in tutti i
            trasferimenti di proprietà.
               L'identificazione del cane e l'iscrizione in Anagrafe canina, oltre a essere un obbli-
            go di legge, rende possibile rintracciare il proprio cane in caso di smarrimento ed è di
            fondamentale importanza per prevenire il randagismo.
               L'Anagrafe canina è un vero e proprio registro della popolazione dei cani e ne ri-
            porta i mutamenti: variazione o rinuncia di proprietà, variazione di residenza, smarri-
            mento, furto, e morte. Oltre a iscrivere i cani in Anagrafe, è dunque obbligatorio co-
            municare, entro i tempi previsti dalla propria legge Regionale di applicazione della
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