Page 399 - La cucina del riso
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Paesi Bassi - Utrecht




                    Gli anni successivi alla Seconda guerra mondiale hanno portato dei
               forti cambiamenti nel mondo della cucina olandese, da sempre vista come
               “povera di storia” e quindi aperta a influenze esterne. La cucina francese,
               negli anni Sessanta e Settanta, veniva vissuta come “la migliore cucina di
               qualità” da quasi tutti i ristoranti dei Paesi Bassi. Ma, negli stessi anni, ini-
               ziano a diventare popolari preparazioni della cucina cinese, indiana, giap-
               ponese, con un uso molto presente di riso.
                    Come accennato in precedenza, la cucina orientale più diffusa in Olan-
               da è comunque quella indonesiana, legata alla storia delle colonie olandesi
               oltre oceano. Quando l’Indonesia divenne uno Stato indipendente, molti
               indonesiani decisero di trasferirsi in Olanda e, con il loro arrivo, riuscirono
               a influenzare positivamente la tavola dei loro nuovi connazionali. La loro
               cucina è molto elaborata, gustosa e ricca di carni e verdure che tradizio-
               nalmente vengono accompagnate dal riso, che spesso prende il posto del
               pane. Due ricette note e di preparazione abbastanza facile sono il loempia            R
               (sacchetto ripieno di verdure e anche carni avvolto in pasta di riso) e nasi
               goreng (riso fritto condito).
                    Una  cena  da  non  perdere  è  quella  caratterizzata  dal  nome  rijsttafel
               (portate di riso), che è piuttosto un insieme, a tavola, di diversi piatti indo-
               nesiani accompagnati da una o due preparazioni di riso.
                    Attualmente, i ristoranti più diffusi in Olanda sono quelli che si ispira-
               no alla cucina italiana, indonesiana, cinese, francese ma anche sudamerica-
               na e sudeuropea. Pietanze e ricette provenienti dall’Italia sono in aumento
               in quasi tutti i menu dei ristoranti olandesi, anche se molte volte l’uso di
               nomi come “carpaccio”, “tiramisù” o “risotto”, volendo solo menzionare
               tre esempi facili, ha più un valore evocativo che un’effettiva corrispondenza
               alla ricetta originale.






                                    Hanno collaborato

                   Aris Spada (Delegato)             rino van der avort
                   enrica van der avort




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