Page 113 - Odi e Inni
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III
Chi?... Ma lo chiamano piccolo
padre. E parla; altro non vuole.
Corrono le moltitudini
alle sue dolci parole.
Parla; ed al santo tuo Sinodo
dice il tuo Metropolita:
«Egli bandì la bestemmia!
Voi l’avete udita».
E chi è dunque?... Lo seguono
zappatori e duri fabbri.
Tutti l’odono: appendono
il lor ànsito ai suoi labbri
Coi peccatori, coi miseri
che la lebbra hanno del male,
egli nei trivii e quadrivii
mangia il pane e il sale...
Sì, ma passa! Egli sì, passa,
passa a piedi asciutti il fiume.
Il suo piede non abbassa
l’orma su le rosse schiume.
Non a lui volesti andare,
Zar di poca fede: ora è
lui che su l’eterno mare
viene a te!
IV
Dunque chi è, che in un vortice
rosso ti conduce i morti?
Vengono gli uomini pallidi,
tutti nel suo sguardo assòrti:
vengono trasfigurandosi
nella chiarità dell’aria,
vengono donne di Magdala,
donne di Samaria;
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