Page 84 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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lunghe, lo scollo chiuso, la gonna ampia e il velo. Il ricevimento
fa parte di un rito e guai a chi cerca di correggerlo con qualche
eccentricità. Un buon ricevimento deve avvenire nella Cristal
Room del Beverly Hills Hotel oppure da Romanoff's e lo si
deve affidare agli scenografi Warren Hewing o John Beistal.
Costoro prepararono le prime nozze di Shirley Temple: che
fanno testo dopo dodici anni. Al momento in cui Shirley
Temple baciò John Agar quale legittima sposa, Beistal pigiò un
bottone, tirò due o tre corde e quello che sembrava l'interno di
una cattedrale si trasformò in una sala da ballo. L'altare si girò
rivelando un fornitissimo bar, l'organo si mise a suonare,
anziché la marcia nuziale del Lohengrin, The Man I Love. Le
panche, spostate, rivelarono pantagruelici buffets mentre
nell'aria svolazzavano, facendo cadere uova di cioccolata,
autentiche colombe.
Sempre Don Loper disegna l'abito per il primo divorzio, che di
regola consiste in una toilette grigia, con pelliccia grigia e
accessori grigi. (Risparmiò quest'uniforme del divorzio a Zsa
Zsa Gabor e a Marilyn Monroe, che scelsero un tailleur nero,
col collo sbuffante e la gonna diritta, assolutamente identico
sebbene divorziassero da uomini diversi).
Ed è ancora questo Don Loper che disegna la toilette del
primogenito: il primogenito, nella carriera della diva, è una
conquista importante come il matrimonio.
«Un tempo» dice con tristezza Kly Kampbell, il truccatore
delle dive «era di moda presentare le attrici come creature
inaccessibili, meravigliose, depravate che si consumavano in
amori illegali e in orge scandalose. La maternità era un noioso
incidente che poteva rovinare la popolarità di una diva, da
evitare dunque il più possibile. Oggi si fa di tutto per dimostrare
che le attrici sono donne come le altre, mogli fedeli e madri
fertilissime e devote. Nessuna oserebbe presentarsi da Ciro's a
cavallo di un elefante, vestita soltanto con un costume da bagno,
come fece Sonia Henie. Preferiscono farsi fotografare in cucina,
mentre lavano i piatti. Nel migliore dei casi, si fanno
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