Page 418 - Oriana Fallaci - 1968
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l’elmetto si è tutti uguali ma perché ciascuno dev’essere
schedato e sorvegliato dal locale governo che si chiama NASA
e significa National Aeronautica Space Administration: entrare
nella città del futuro è proibito. È proibito anche entrare nel
bosco dove vivono gli uomini che andranno sulla Luna: in
villette grigie, ad un piano, l’una identica all’altra e l’una
accanto all’altra, come celle di un assurdo convento. È proibita,
infine, la malinconia che dà tutto questo, il terrore, il rimpianto;
e l’unica cosa che è ammessa è la curiosità, l’interrogativo un
po’ attonito: ma che uomini son dunque questi che vengo a
conoscere? Intelligenti? Mediocri? Coraggiosi? Dubbiosi?
Automi incapaci perfino di coraggio o paura? Poche ore avanti,
in un altro punto del nostro pianeta, la California, m’ero fatta
rinchiudere nella cosmonave che li porta sulla Luna: un cono
bianco di ferro, largo appena per contenere tre persone distese o
due persone distese e una in piedi. Incassata dentro il sedile
come dentro un sarcofago, accecata dal buio, sola quanto la
solitudine stessa, avevo tentato di immaginare il Grande
Viaggio nel vuoto senza sopra né sotto, né giorni né notti, né
silenzi né rumori, su, su, o giù, giù, verso il lontano satellite
senza aria né acqua, né terra né azzurro, né animali né piante,
senza nulla di ciò che per noi è la vita e serve a darci la vita: e la
domanda ripetuta era quella: ma che uomini sono?
«Gli astronauti» risponde il dottore «non sono eroi. Il
concetto dell’eroismo non si addice alla nostra società. L’eroe è
sempre solo ed essi non sono mai soli. Eroi possono diventarlo,
forse: ma per caso. Ad esempio, se perdono tutti i contatti con la
Terra. Il che, da un punto di vista matematico, può accadere
solo nell’uno per cento dei casi; una probabilità molto astratta.»
«E la solitudine in cui piomberanno, dottore? A quella non
pensa?» «Non sarà maggiore della solitudine in mezzo a un
deserto o a un oceano. Si resiste anche novanta giorni in un
sottomarino: perché non si deve resistere un giorno sopra la
Luna? O una settimana nel vuoto?» «Dottore, insisto, ho parlato
con altri medici prima di venir qui. A Downey, California, il