Page 59 - Diventa un artista del disegno
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Coloro  che  erano  cresciuti  nella  vecchia  scuola  della  forma  delineata
         dissero che non vi era disegno in questi quadri impressionisti, e dal punto
         di  vista  dell'idea  mentale  di  forma  che  abbiamo  discusso  nel  capitolo

         precedente,  ce  n'era  infatti  poco,  sebbene,  se  l'impressione  veniva

         realizzata in un fuoco sufficientemente definito, il senso del tatto e della
         solidità erano probabilmente soddisfatti. Ma il particolare campo di questo

         nuovo punto di vista, la bellezza delle relazioni di toni e colori considerate
         come un'impressione separata dall'oggettività, non li induceva a portare i

         loro lavori fino a questo punto, altrimenti l'insistenza su queste particolari
         qualità sarebbe andata persa.



         Ma per quanto interessante e allettante fosse il nuovo mondo della musica

         visiva inaugurato da questo punto di vista, si comincia a realizzare che in

         qualche  modo  non  è  riuscito  a  essere  soddisfacente.  In  primo  luogo,
         l'implicita premessa che si vede soltanto con l'occhio è sbagliata:



         "Ogni oggetto ha in sé una quantità inesauribile di significati e l'occhio

         scorge in esso solo ciò che è capace di vedere", [2]

         [Nota a piè di pagina 2: Goethe, citato ne La Rivoluzione francese, cap. I.]



         ed  è  la  mente  che  sta  dietro  l'occhio  a  supplire  a  questo  mezzo  di

         percezione:  #si  vede  con  la  mente#.  L'effetto  definitivo  di  qualsiasi
         dipinto,  che  sia  impressionista,  post-impressionista,  antimpressionista,  o

         qualcos'altro,  è  il  suo  potere  di  stimolare  queste  percezioni  mentali
         all'interno della mente.




         Ma perfino dal punto di vista della vera percezione visiva (se mai esiste)
         di  cui  l'arte  moderna  ha  sentito  così  tanto  parlare,  copiare  l'immagine

         presente sulla retina non è un grande successo. L'impressione portata via
         da una scena che ci ha emozionato non è il suo aspetto visivo completo.



         Solo  quelle  cose  che  sono  rilevanti  per  l'impressione  provata  vengono

         trattenute  dalla  mente;  e  se  il  dipinto  deve  esserne  una  vera
         rappresentazione,  i  fatti  rilevanti  vanno  selezionati  dalla  massa  di  cose

         irrilevanti  e  presentati  in  maniera  viva.  L'abitudine  impressionista  di
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