Page 54 - Diventa un artista del disegno

con la loro leggerezza di trama e l'elusione della solidità.

Si basa sulla natura considerata come un'immagine piatta, invece che
come un insieme di solidi nello spazio. Anche il loro uso della linea è più

limitato del nostro, e viene raramente impiegato per accentuare la solidità
delle cose, ma soprattutto per sostenere i confini dei volumi e suggerire i

dettagli. Luci e ombre, che suggeriscono la solidità, non vengono mai
usate, e una grande luce dove non c'è ombra pervade tutto, poiché il loro

disegno viene realizzato per volumi con il pennello.

Quando, come ai tempi di Tiziano, l'arte occidentale aveva scoperto luci e

ombre, la prospettiva lineare, quella aerea, eccetera, e aveva iniziato a
fondere i bordi dei volumi nell'intuire la necessità di dipingere in un fuoco

più ampio, ci si era avvicinati molto al considerare l'aspetto come un
tutt'uno visivo. Ma non fu fino a Velázquez che un dipinto venne fondato

interamente sull'aspetto visivo, nel quale una base di contorni oggettivi
veniva scartata e sostituita da una struttura di volumi tonali.

Quando prese come soggetto il suo stesso studio con la giovane Infanta e

le sue damigelle, Velázquez sembra averlo considerato come un'unica

impressione visiva piatta. Il fulcro dell'attenzione è concentrato
sull'Infanta, con le figure su entrambi i lati più o meno fuori fuoco, e

quelle all'estrema destra piuttosto indistinte.

La riproduzione qui proposta purtroppo non mostra queste sottigliezze, e

appiattisce molto l'aspetto generale. Il fuoco non è mai netto, poiché
disturberebbe la contemplazione della grande impressione visiva. E qui,
per la prima volta, a mio avviso, è stata messa su tela l'intera gamma di

immagini naturali, toni, colori, forme, luci e ombre, atmosfere, fuoco,

eccetera, considerati come un'unica impressione.

Qualsiasi senso di progettazione è perduto. Il dipinto non ha superficie: è
tutta atmosfera tra i quattro lati della cornice, e gli oggetti sono all'interno.

Posizionato com'è al Museo del Prado, con la luce che proviene da destra
come nel dipinto, non vi è interruzione tra le persone vere di fronte a esso