Page 52 - Diventa un artista del disegno
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V. IL DISEGNO PER VOLUMI
Nel capitolo precedente credo sia stato dimostrato che il disegno di puro
contorno viene d'istinto negli artisti occidentali, ed è stato così fin dai
tempi antichi; che questo istinto è dovuto al fatto che la prima idea
mentale di un oggetto è il senso della sua forma nel toccarla, non nel
vederla; e che un disegno di puro contorno soddisfa e fa appello
direttamente a questa idea mentale degli oggetti.
Ma esiste un'altra base di espressione direttamente collegata all'aspetto
visivo che nella pienezza dei tempi si è evoluto, e ha avuto un'enorme
influenza sull'arte moderna. Questo tipo di disegno si fonda sulla
considerazione delle immagini piatte sulla retina, dimenticando
momentaneamente la conoscenza della forma degli oggetti al tatto. In
opposizione al disegno a tratto, ciò può essere chiamato Disegno per
Volumi.
La verità scientifica di questo punto di vista è evidente. Se la copiatura
precisa dell'aspetto della natura fosse l'unico obiettivo dell'arte (un'idea
diffusa tra gli studenti) il problema della pittura sarebbe più semplice di
così, e probabilmente si potrà risolvere molto presto con la macchina
fotografica.
Questa forma di disegnare è il mezzo naturale dell'espressione quando si
ha tra le mani un pennello pieno di colore. Ridurre un aspetto complesso a
pochi semplici volumi è la priorità del pittore. Ma ciò verrà ampiamente
spiegato successivamente nel capitolo che tratta concretamente la pratica
del disegno per volumi.