Page 256 - Diventa un artista del disegno
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Ed è interessante, tra l'altro, confrontare le diverse maniere in cui questo
desiderio di maggiore fedeltà alla natura ha influenzato i temperamenti
francesi e inglesi. L'intenso individualismo degli inglesi ricercava ogni
dettaglio, ogni singola foglia e fiore, dipingendoli con una passione e
un'intensità che rendeva la loro pittura un vivido mezzo d'espressione
delle idee poetiche; mentre invece la mente più sintetica dei francesi
iniziava tale ricerca della verità visiva dal punto di vista opposto
dell'effetto d'insieme, cercando un nuovo mondo di bellezza nell'ampia
impressione generale.
E la loro mente più logica li portava a indagare la natura della luce, e
quindi a inventare una tecnica basata su principi scientifici.
Ma ora che nel nuovo movimento la prima ventata di freschezza è svanita,
i pittori hanno iniziato a capire che se si vuole tentare qualcosa che non
siano effetti molto ordinari, questa pittura sul posto deve cedere il passo a
una maggiore fiducia nella memoria.
La memoria possiede questo grande vantaggio sulla vista diretta: trattiene
più vividamente le cose essenziali, e ha l'abitudine di perdere ciò che non
è essenziale all'impressione pittorica.
Ma che cosa è essenziale in un dipinto? Che cos'è che fa venire il
desiderio di dipingere? Ah! Qui ci avviciniamo a un terreno molto
discutibile e oscuro, e non possiamo fare altro che porci delle domande, le
cui risposte variano a seconda di ogni singolo temperamento. Che cos'è
che trasmettono al nostro cervello questi raggi di luce che colpiscono la
nostra retina, e dal nostro cervello a ciò che noi siamo, fino alla sede della
coscienza?
Cos'è questa misteriosa corrispondenza esistente tra qualcosa all'interno e
qualcosa all'esterno, che a volte invia un tale clamore di armonia
attraverso il nostro intero essere? Perché certe combinazioni di suono
nella musica e di forme e colori nell'arte ci colpiscono così
profondamente? Quali sono le leggi che governano l'armonia