Page 113 - Nomi & Nomi
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1616). G. è un idealista che alterna momenti di cupa meditazione e di silenzio, a periodi di
frenetica attività, di avventure, di esplosioni di sensualità. Ciò sconcerta i suoi familiari, i quali
se riescono ad accettarlo per quello che è, sanno di poter contare su di una roccia. Con loro G. è
fedele per vocazione, corretto, generoso, istintivo.
Corrispondenze: segno del Sagittario. Numero portafortuna: 9. Colore: arancio. Pietra: ametista.
Metallo: ferro.
Guido
SIGNIFICATO: selva, bosco, foresta
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 12 ottobre
Di tradizione longobarda e poi francone, il nome si è diffuso in Italia, soprattutto al Nord e in
Toscana, a partire dal VII secolo: sono frequenti anche le varianti Guidone e Guiduccio, e i
nomi doppi Guidalberto e Guidobaldo (più che un nome doppio, quest’ultimo è una ripresa di
prestigio del nome del duca di Urbino, G. da Montefeltro, uomo d’armi del XIII secolo, famoso
anche per il suo mecenatismo). La radice del nome germanico, widu ‘legno, bosco’, o wida,
‘lontano’, è forse all’origine anche del nome Vito. La Chiesa festeggia s. G. di Anderlecht,
protettore dei sacrestani; s. G. monaco camaldolese, invocato contro le epidemie, il 7 settembre;
s. G. abate di Pomposa, morto nel 1046, il 31 marzo. Si ricordano nella storia: G. d’Arezzo
(997-1050), monaco benedettino e teorico musicale, ideatore della notazione musicale moderna;
G. delle Colonne, poeta della Scuola siciliana del XIII secolo; G. di Spoleto, imperatore e re
d’Italia, morto nell’894; i poeti del dolce stil novo Cavalcanti e Guinizelli; lo scrittore francese
dell’Ottocento Maupassant; lo scrittore e giornalista del Novecento Piovene; il poeta torinese
Gozzano; il disegnatore di fumetti Crepax. Vivace, franco, ardimentoso fino a sfiorare
l’insolenza, G. è anche allegro, generoso, entusiasta. Responsabile, ama il comando e aspira a
vivere costantemente nell’azione. Per lui la famiglia resta un rifugio momentaneo, nella quale
sostare per ricaricarsi.
Corrispondenze: segno dei Gemelli. Numero portafortuna: 8. Colore: viola. Pietra: ametista.
Metallo: mercurio.
Gustavo
SIGNIFICATO: capo, protettore dei Goti
ORIGINE: svedese
ONOMASTICO: 27 novembre
Il nome si è distribuito in tutta Italia, a partire dall’Ottocento, per il prestigio del nome dinastico
dei re di Svezia e per il culto di vari santi, tra cui s. G. monaco in Vandea, morto nel 1009,
venerato in Germania. Nel 1899 il drammaturgo svedese Strindberg scrisse un dramma storico
di successo, Gustavo Vasa, che celebrava l’antica dinastia svedese dei Vasa: da questa opera
venne assai probabilmente un notevole impulso alla diffusione del nome. Si ricordano lo
scrittore e romanziere francese dell’Ottocento Flaubert e il musicista austriaco Mahler (1860-
1911). Non c’è sfida nella quale non sia pronto a buttarsi a capofitto. È il suo naturale terreno
d’azione ed ama sfoderare tutte le sue armi: eloquenza, violenza, seduzione, intelligenza. A G.
piace vivere pericolosamente e agire senza maschere e trucchi. In amore, terreno di conquista,
non è il prototipo della fedeltà tuttavia la sua avvenenza virile fa dimenticare questa mancanza.
Corrispondenze: segno del Toro. Numero portafortuna: 3. Colore: rosso. Pietra: rubino.