Page 111 - Nomi & Nomi
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Troiani;  Virgilio  e  Dante  ricordano  il  mitico  pescatore  della  Beozia,  innamorato  di  Scilla  e
     trasformato in dio marino, protagonista anche della lirica del 1903 Ditirambo II in Alcyone di
     D’Annunzio. Narcisista e grande narratore di storie, G. sembra dotato di qualità soprannaturali
     che lo spingono a occuparsi di occultismo. Forte di uno straordinario istinto di conservazione,

     riesce sempre a togliersi dai guai e non teme i colpi anche mortali che la sorte gli riserva... sa
     sempre come evitarli o come pararli. Una dote incredibilmente utile!
     Corrispondenze:  segno  del  Cancro.  Numero  portafortuna:  10.  Colore:  azzurro.  Pietra:
     lapislazzuli. Metallo: oro.


                                                       Goffredo

                                          SIGNIFICATO: in pace con Dio, amico di Dio
                                                     ORIGINE: germanica
                                                 ONOMASTICO: 8 settembre
     Il nome, presente in tutta Italia, più compatto in Toscana, si è affermato anche nelle varianti

     Giuffrida,  tipica  dell’Emilia  Romagna,  e  Giuffrido,  soprattutto  in  Calabria.  La  primaria
     tradizione del nome in Italia è longobardica, dal VII secolo, poi francone e francese antica. Il
     nome si è diffuso particolarmente per il prestigio del duca G. di Buglione, che prese parte alla
     Prima  Crociata  e,  nel  1099,  dopo  aver  conquistato  Gerusalemme,  rifiutò  il  titolo  di  re  per
     assumere quello di difensore del Santo Sepolcro. Fu l’eroe dei poemi di Tasso Gerusalemme

     liberata e Gerusalemme conquistata. Nella storia, si ricorda il combattente genovese Mameli,
     poeta e patriota, che prese parte alla Prima guerra d’indipendenza e che a Roma nel 1849 morì
     sul Gianicolo per mano dei Francesi. Nel 1847 scrisse l’inno Fratelli d’Italia. La vita privata e
     professionale conoscono due G. separati e ben distinti. Nell’ambito del lavoro si mostra sagace,
     calcolatore, sospettoso, prudente, riflessivo, intelligente, ambizioso quanto basta e capace di
     scegliersi gli alleati che più gli convengono. Nella vita familiare è invece disinteressato, tenero,
     affettuoso,  fedele.  E  ciò  che  più  sorprende  è  che  G.  non  fa  nessuna  fatica  a  mutare
     d’atteggiamento.

     Corrispondenze:  segno  del  Toro.  Numero  portafortuna:  7.  Colore:  giallo.  Pietra:  topazio.
     Metallo: rame.


                                                       Gregorio

                                             SIGNIFICATO: sveglio, attivo, vigilante
                                                       ORIGINE: greca
                                                 ONOMASTICO: 3 settembre
     Rifacendosi al nome latino di età imperiale Gregorius adattato dal greco Gregorios, derivante

     da  un  verbo  che  significa  ‘essere  svegli,  essere  desti’,  il  nome  si  è  propagato  in  ambienti
     cristiani con riferimento all’essere pronti e attivi nel professare e diffondere la fede. È stato il
     nome di sedici papi, tra cui s. G. Magno, vissuto nel VI secolo, che durante il suo papato ottenne
     la conversione dei Longobardi al cattolicesimo, contenendone parzialmente l’avanzata in Italia:
     egli raccolse il repertorio dei canti della Chiesa (detti appunto ‘Canti gregoriani’), riordinò la
     Schola cantorum, ed è venerato per questo motivo come patrono dei musicisti e dei cantori. La
     Chiesa festeggia anche s. G. Nazianzeno, vescovo, dottore e confessore in Cappadocia, patrono

     dei  poeti,  il  9  maggio;  s.  G.  Nisseno  di  Nissa  in  Cappadocia,  il  9  marzo;  s.  G.  Barbarigo,
     vescovo di Bergamo e di Padova, il 16 giugno; s. G. di Tours, cronista francese del VI secolo.
     Nelle varianti al femminile Gregoria (Gorina e Goretta) si festeggia il 12 marzo. È un uomo di
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