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PROGETTAZIONE STRUTTURALE • STRUTTURE D.5.
MURATURA 15.
INDAGINI SUL SUOLO E SULLE FONDAZIONI c) gli interventi non modificano sostanzialmente i pesi Occorre pertanto prevedere operazioni di estrema A.GNPREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
permanenti e i sovraccarichi; semplicità e le maestranze addette debbono essere B.PORREGSATANZISIOMNI IEDDIELGIZLII
Per quanto riguarda le indagini necessarie per determi- veramente esperte per il tipo di lavoro che si vuole rea- C.PESREORFCEISZSIOIONALE
nare le caratteristiche del suolo esse sono in tutto simili a d) non sono in atto modificazioni sensibili dell’assetto lizzare. D.PSTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
quelle usate per edifici di nuova edificazione. idrogeologico. Per tutti questi motivi gli interventi in fondazione (se E.CAOMNBTIERNOTLALLOE
Tali indagini debbono essere eseguite in ogni caso. Al necessari) costituiscono una voce sensibilmente impe- F.CMOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
punto 2-3-1 del Titolo II il DM 20 novembre 1987 contem- È necessario tenere presente che gli interventi in fon- gnativa in merito ai costi finali strutturali e ai tempi di G.URBANISTICA
pla la possibilità di non eseguire interventi di fondazione. dazione comportano in genere problemi di natura tec- esecuzione.
Condizione essenziale è che si sia a conoscenza delle nico-esecutiva di particolare impegno. In merito ai tempi di esecuzione occorre tenere pre- SADPS.E1PCE.ITFTIICINORMATIVI
caratteristiche dei terreni. Una volta note tali caratteri- Nella quasi totalità dei casi occorre lavorare nei semin- sente che mentre nelle nuove edificazioni essi posso- DCDOE.I2MM.PAOTRETRAIAMLEI NTO
stiche si possono evitare interventi se: terrati dell’edificio dove l’uso di macchinari e attrezza- no essere diminuiti (entro certi limiti) aumentando per- DAMC.A3CLIT.AE,I CONGLOMERATI,
a) non risultano dissesti attribuibili a cedimenti delle ture (anche le più semplici) può risultare estremamen- sonale e attrezzature, una analoga riduzione non è SSDOT.A4LTL.IECDIITAZIONE
te difficoltoso. quasi mai possibile nei lavori di consolidamento in DST.R5U.TTURE
fondazioni; Le maestranze lavorano in situazioni ambientali molto genere e negli interventi in fondazione in particolare. DOP.6ER.E DI FONDAZIONE
b) gli interventi previsti non determinano sostanziali disagevoli: ciò aumenta il livello di rischio di incidenti.
modifiche nel modo in cui le sollecitazioni vengono
trasmesse al terreno;
PROGETTO STRUTTURALE • che tipo di attrezzo occorre usare per realizzare i fori? A rotazione, a rotopercus-
sione oppure a percussione?
Sulla base delle indagini fatte e delle richieste proposte nel progetto architettonico si
deve redigere il progetto strutturale. Logicamente tale progetto deve essere esaurien- • è prevista la pulizia del foro una volta realizzato? È prevista la successiva bagna-
te per piante, sezioni, particolari esecutivi, relazioni di calcolo ecc., come richiesto tura? Se è prevista quali debbono essere le modalità? Acqua normale o nebuliz-
anche per un progetto di nuova edificazione. zata?
La normativa però, in tale caso, richiede (giustamente) un maggiore impegno e una
maggiore responsabilizzazione al progettista. All’ultimo comma del punto 1-3 (DM 20- • la malta di sigillatura deve essere iniettata nel foro prima o dopo aver introdotto le
11-88 titolo II) si richiede: “In ogni caso i disegni di progetto devono contenere le armature?
necessarie informazioni atte a definire le modalità di realizzazione degli interventi non-
ché, ogni qualvolta occorra, la descrizione e la rappresentazione grafica delle fasi di • A quale pressione deve essere iniettata?
esecuzione con le relative prescrizioni specifiche”.
Con tale precisazione si richiede al progettista un impegno non usuale per nuove edi- Questo significa definire le modalità esecutive. E di queste, se occorre si deve fornire
ficazioni. Ad esempio se si deve realizzare un pilastro in c.a. il Progettista deve defi- anche la rappresentazione grafica.
nire in termini grafici le dimensioni, le armature, la qualità del conglomerato (tramite il Nella maggior parte dei casi si ottempera a tale giusta prescrizione con la redazione
valore di Rck), la qualità dell’acciaio. Non deve certo entrare in merito alle modalità di opportune “schede di lavorazione”. Nelle piante e nelle sezioni vengono riportate le
costruttive (salvo casi eccezionali). Per lavori di consolidamento, nel caso abbia pre- indicazioni che permettono di individuare a quali schede si debba far riferimento per
visto in una parete delle “cuciture” armate non è sufficiente che graficamente espon- tutte le relative descrizioni e specifiche.
ga gli interassi, verticale e orizzontale, il diametro delle armature e le caratteristiche In un lavoro, anche modesto, si arriva facilmente a decine di schede di lavorazione.
della malta di sigillatura. Egli deve specificare anche: Difficilmente queste possono essere in tutto ripetibili in lavori diversi.
• la demolizione dell’intonaco è prevista o no? È pressoché impossibile che per due edifici esistenti si ripetano le stesse situazioni di
• se è prevista, quando si deve eseguire? Prima o dopo le cuciture? Con quale suc- tipologie strutturali iniziali; che per ambedue si abbiano “storie” simili; che per ambe-
due il degrado (inevitabile) dei materiali sia avvenuto per le stesse cause e sia della
cessione temporale e quali fasi successive (sbruffatura e rinzaffo)? Le pareti deb- stessa entità.
bono essere preventivamente bagnate oppure no?
VALUTAZIONE DEI COSTI AFFIDAMENTO DEI LAVORI
Al progettista dell’intervento nel suo complesso (quasi pi macroscopicamente diversi a seconda del tipo di si può trovare qualcosa imprevista in quanto imprevedi-
sempre un architetto) spetta la redazione dei computi muratura. E ciò si ripete per la quasi totalità delle lavo- bile. È pertanto consigliabile che nel caso di tali valori
metrici-estimativi e le relative analisi dei prezzi. Occorre razioni previste. Esistono prezziari specifici ai quali si venga valutata una percentuale di “imprevisti” superio-
ricordare che per quanto riguarda i lavori di consolidamen- può fare riferimento. re a quella (di prassi) che si considera per lavori di nuo-
to l’analisi dei prezzi unitari presenta notevoli difficoltà; Occorre però tenere presente che nel caso di consoli- va edificazione. Una analoga prudenza dovrebbe usar-
queste difficoltà derivano principalmente dalle incertezze damento strutturale ogni edificio rappresenta un caso si nell’affidamento dei lavori. I lavori di consolidamento,
che si hanno nella valutazione della incidenza del perso- pressoché unico. La realtà vera sotto ogni suo aspetto proprio per la impossibilità di una puntuale previsione,
nale addetto all’esecuzione. si manifesterà solo con il progredire dei lavori. si prestano a facili contestazioni da parte dell’esecutore
La realizzazione di un foro in una muratura a parità di Molte volte, a distanza di poche decine di centimetri da qualora l’acquisizione dei medesimi sia avvenuta sulla
dimensioni (diametro e lunghezza) può richiedere tem- punti nei quali sono state fatte indagini anche accurate, base della minima offerta.
ESECUZIONE DI LAVORI la base delle indagini, sono solo il Direttore dei Lavori e mezzature. Per definizione a un tramezzo (quando viene DM.U5R.A1T5U.RA
l’esecutore che possono (e debbono) rendersene con- realizzato) non viene attribuita alcuna funzione portante,
Anche per quanto riguarda le mansioni di specifica to. Essi hanno l’obbligo di essere (per lo meno nelle con il passare degli anni, a causa di un degrado di ele-
competenza del Direttore dei Lavori e del costruttore le principali fasi) presenti in cantiere. Se non se ne rendo- menti strutturali orizzontali, oppure a causa di variazioni
responsabilità e l’impegno conseguente sono molto no conto (imperizia) oppure se, rendendosene conto, nei carichi, oppure a causa di modifiche interne può veri-
maggiori nei lavori di consolidamento di quanto sono non richiamano il progettista a prendere visione di ficarsi che il tramezzo abbia assunto una funzione por-
nei lavori di nuova edificazione. Occorre sempre ricor- quanto da lui non previsto in quanto imprevedibile sono tante. La sua eliminazione può avere gravi conseguen-
dare che l’imperizia oppure la negligenza oppure l’impru- potenzialmente responsabili (negligenza). Un altro ze, anche drammatiche. Si sono verificati casi nei quali
denza oppure il mancato rispetto di norme, leggi, ordina- aspetto particolarmente rischioso in lavori di consolida- il semplice distacco di elementi di finitura (rivestimenti in
menti può costituire l’elemento che innesca il presupposto mento è quello connesso alla demolizione di parti dell’esi- materiali ceramici o similari, oppure di semplici intona-
di “reato per colpa”. Abbiamo visto che nei confronti del stente. Può sembrare assurdo ma in moltissimi casi si ci) ha innescato dissesti di notevole entità e in casi
progettista la normativa pone richieste non usuali. sono avuti inconvenienti (anche con gravi o gravissime estremi il crollo di elementi. È pertanto indispensabile
Queste però sono un “campanello di allarme” nei con- conseguenze) nella demolizione di elementi “apparente- che il Direttore dei Lavori dia appropriate direttive nel
fronti dell’esecutore e della persona preposta al con- mente” ininfluenti sulla stabilità di quanto esistente: le tra- merito e che l’esecutore a esse si attenga.
trollo della corretta esecuzione. Se la realtà sulla quale
si opera è diversa da quella prevista dal progettista sul-
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