Page 104 - Riflessologia della memoria
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La crono-riflessologia















      La  ricapitolazione  è  un  processo  dinamico  del  ricordo  che  non  deve  assolutamente  essere
      confuso con un atteggiamento passivo di “rimuginamento mentale”. Non si tratta di lasciare
      che la mente vaghi sonnambula nei meandri della memoria. Ricapitolare un evento vuol dire
      collegarsi consapevolmente con un preciso luogo nel tempo allo scopo di recuperare l'energia
      che  vi  è  rimasta  imbrigliata  e  scaricare  le  forme  energetiche  perturbanti  (emozioni,  paure,
      eccetera) che ci sono rimaste attaccate. A questo scopo le Placche delle Età si sono rivelate

      straordinari  riflessi  dei  contenuti  delle  “memorie  temporali”.  Tramite  apposite  metodiche,
      infatti, è possibile rendere attuali le esperienze racchiuse nel nostro bagaglio mnemonico.
         Le emozioni e i sentimenti non sono soggetti ai vincoli imposti dalle variabili fisiche tempo
      e spazio, quindi è possibile riportare dal passato al momento presente ogni evento psichico
      senza  che  esso  sia,  nel  frattempo,  minimamente  cambiato  nella  sua  essenza.  Il  ricordo,

      registrato nelle apposite “zone di memoria”, si riaffaccia accompagnato da tutte le emozioni
      suscitate e dai sintomi fisici correlati. Rivivere le emozioni-causa permette di riconoscere i
      dolori-effetto, metabolizzarli e sganciarli dal momento attuale.
         Non  bisogna  pensare  che  si  tratti  di  rimuovere  o  cancellare  un  ricordo,  un  evento  o  una
      causa. Stiamo parlando di “fare pace” con i nostri ricordi, di promuovere una comprensione e
      un'accettazione  profonde  e  pacifiche  delle  nostre  esperienze.  Comprensione  che  può
      permetterci  di  superare  eventuali  ostacoli  per  procedere  con  maggiore  sicurezza,

      consapevolezza  e  gioia  lungo  il  sentiero  della  nostra  esistenza.  Concettualmente,  le
      impressioni  e  le  somatizzazioni  si  trasformano,  ma  l'operazione  non  richiede  un  semplice
      tocco di bacchetta magica, bensì un percorso le cui tappe possono così essere riassunte:


              individuazione  dell'età  in  cui  si  è  stati  sottoposti  a  un  evento  stressante,  traumatico,
              doloroso o anche semplicemente non compreso e quindi irrisolto;
              stimolazione dell'area cutanea corrispondente all'età individuata;
              recupero delle memorie emozionali e fisiche (rievocazione/ricapitolazione);
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