Page 71 - Il grande dizionario della metamedicina
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o se non vado nella direzione che vogliono per me?
DEPIGMENTAZIONE:assenza o distruzione della melanina prodotta dai melanociti, che dà il colore alla pelle e all’iride.
Gli occhi blu, per esempio, sono privi di melanina mentre quelli neri ne hanno molta. La melanina è un pigmento che
aumenta con l’esposizione al sole. La sua funzione è quella di proteggere il corpo dagli effetti nocivi dei raggi
ultravioletti che possono danneggiare la pelle. Per questo motivo le persone che abitano in regioni in cui il sole è
molto forte sviluppano una maggiore pigmentazione della pelle rispetto a quelle che vivono più a nord o sono meno
esposte al sole. Il colore della pelle è stato e rimane oggetto di pregiudizi razziali oltre a essere considerato un
criterio di bellezza. Al nord si è belli se si è abbronzati, mentre al sud lo si è se si ha un incarnato pallido, e ciò
spiega perché tante persone di pelle chiara fanno di tutto per essere abbronzate esponendosi al sole o frequentando i
solarium, mentre quelle che si sentono troppo scure sono disposte a correre grandi rischi per schiarire il loro colore.
→ Zone depigmentate della pelle: dal momento che la melanina ha la proprietà di proteggerci dai raggi
ultravioletti del sole, rappresenta la protezione nelle nostre relazioni e nei confronti di quegli aspetti di noi stessi
che possono essere vulnerabili. Un attacco alla nostra vulnerabilità può dare origine a zone depigmentate.
Una madre mi chiese: «A cosa può essere dovuta una macchia bianca (che è piuttosto una zona depigmentata) sulla
schiena di mia figlia?» Le chiesi quando era apparsa e mi rispose che l’aveva dalla nascita. Mi raccontò che verso
la fine della gravidanza le era stato fatto un prelievo di liquido amniotico con l’aiuto dell’ecografia. Nel momento in
cui era stato introdotto il lungo ago la bambina aveva avuto un movimento come di arretramento.
Ci si potrebbe chiedere se la bambina non aveva vissuto l’intrusione nel suo ambiente come una minaccia per la
sua vita.
→ Vitiligine: patologia caratterizzata dalla presenza di zone di pelle completamente bianche, circondate da altre
iperpigmentate. La vitiligine rivela nella maggior parte dei casi emozioni legate a una separazione nella quale si ha
avuto la sensazione di essere stati ingannati. Si può aver vissuto la sensazione di essere imbrogliati o che ci si sia
approfittati di noi.
Marie-Reine ha sviluppato una vitiligine dopo essersi separata. Suo marito, anche se molto ricco, aveva predisposto
le cose in modo che lei non ricevesse praticamente niente. Parlando del marito e degli avvocati, diceva: «In questo
divorzio mi sono fatta defraudare».
Jean-Daniel ha una compagna più anziana di lui che ama come una madre. Lei lo considera il figlio che non ha avuto
e lo nomina erede dei suoi beni. Le viene un infarto e, durante la degenza in ospedale, un’amica le fa credere che
Jean-Daniel vuole solo i suoi soldi. Quando la va a trovare, lei lo informa che ha modificato il testamento e gli fa
discorsi basati sulle parole dell’amica. Si crea una rottura dolorosa tra Jean-Daniel e la donna, che muore qualche
tempo dopo. Dopo la sua morte, Jean-Daniel nota una perdita dei pigmenti della pelle e la formazione di macchie
bianche sul viso e sulle mani.
Ho vissuto un dolore per una perdita o una separazione nella quale ho avuto la sensazione di essere stato
ingannato?
Ho provato un senso di impotenza nei confronti di ciò che era stato deciso per me?
→ Albinismo: gli albini (persone affette da albinismo) nascono con un colore della pelle e dei capelli molto chiaro,
quasi bianco, dovuto all’assenza di melanina (che protegge la pelle dalle radiazioni ultraviolette). Ci si potrebbe
chiedere che cosa abbia potuto vivere l’anima di queste persone prima di incarnarsi.
È possibile che quest’anima sia stata perseguitata per motivi di razzismo, dovuto al colore della pelle?
È possibile che abbia avuto difficoltà ad accettare il fatto di essere diversa dagli altri?
DEPOSITO DI CALCIO NELLE ARTICOLAZIONI: può essere la conseguenza di pensieri negativi nutriti nei confronti di una
persona (spesso rivestita di autorità) a cui non si vuole dare ragione.
Ho pensieri negativi come: augurare la morte o la rovina a una persona a cui serbo rancore?
DEPRESSIONE: un insieme di sentimenti di tristezza, disperazione, perdita del gusto di vivere. Può essere
momentanea, per esempio dopo la morte di una persona cara, il furto di un oggetto di notevole valore affettivo, una
grande delusione, la dichiarazione di fallimento o un licenziamento. Sopravviene quando si è portati a credere che
niente e nessuno potrà sostituire la persona che abbiamo perduto o quando ci sentiamo distrutti, annichiliti di fronte
al fallimento di una relazione, di un’attività o di un sogno che si accarezzava. Ci cadono le braccia e sprofondiamo
nella tristezza.
Che cosa può avermi tolto il gusto di vivere?
→ Depressione cronica: è quasi sempre legata a un fenomeno di risonanza, cioè si verifica quando una situazione
di sofferenza entra in risonanza con un ricordo infelice che giace nella memoria emozionale. Vedi anche
Abbandono.
Lisetta perde la madre all’età di otto anni. Viene allevata dalla nonna, che però muore quando lei ha quattordici anni.