Page 180 - Il grande dizionario della metamedicina
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PACEMAKER: vedi Stimolatore cardiaco.
PALATO:è la volta del cavo orale costituita dal pavimento delle fosse nasali e dal tetto della bocca. Il palato molle
svolge una funzione importante nella deglutizione poiché chiude la cavità orale, evitando il passaggio di cibi e
liquidi verso il naso. È nel palato che odorato e gusto si riuniscono. Problemi al palato possono venire da una
difficoltà a conservare per sé ciò che è piacevole per noi. Per esempio la presenza della propria madre o del
partner. Il palato rappresenta l’appoggio nel piacere dei sensi. Ciò spiega il fatto che, quando non ci si concede il
diritto al piacere, non si prende il tempo per gustare il cibo e si perde la capacità di gustare le cose buone che
mangiamo. Vedi anche Perdita del gusto.
→ Sapore cattivo quando la lingua viene in contatto col palato:
C’è una situazione nella mia vita che mi disgusta?
→ Bruciarsi il palato:
Mi sono forse sentito in colpa per essere troppo goloso?
→ Frattura del palato: un adolescente aveva una relazione con una ragazza della sua età. I genitori di lei erano
molto aperti e non vedevano niente di male nel fatto che i ragazzi dormissero insieme. Ma la madre del ragazzo non
la pensava nello stesso modo e gli aveva fatto una scenata quando era venuta a sapere che dormiva con la sua
ragazza. Era arrivata persino a trattarlo da vizioso, immorale e disgustoso. Qualche tempo dopo, il ragazzo ebbe un
incidente nel quale prese un colpo al naso e alla bocca ed ebbe il palato fratturato.
Mi sono forse sentito in colpa per aver dato sfogo al piacere dei sensi?
PALPEBRE: ricoprono le ghiandole lacrimali. Servono a proteggere gli occhi dalla polvere, dai corpi estranei o dalla
luce forte per permetterci di trovare il riposo, la quiete. Si possono paragonare alle tende che chiudiamo per
rilassarci o per andare a dormire. Le palpebre sono le persiane degli occhi. Problemi con le palpebre riguardano il
bisogno di riposo. Quando sono gonfie a causa delle ghiandole lacrimali, esprimono tristezza. Vedi anche Calazio e
Orzaiolo.
→ Farsi male alle palpebre:
Mi sentivo in colpa di rilassarmi mentre sono in ritardo col mio lavoro?
→ Contrazioni involontarie e ripetute delle palpebre o blefarospasmo: possono dipendere da una patologia
neurologica o rivelare una grande tensione mentale.
Cos’è che mi crea tanta tensione e mi impedisce di trovare una pace interiore?
Sono preoccupato per i risultati che devo raggiungere?
→ Caduta delle palpebre:
Mi sono forse sfinito?
→ Irritazione delle palpebre:
Mi sento frustrato per non potermi riposare perché ho troppo da fare?
→ Eczema alle palpebre: vedi Eczema.
→ Palpebre gonfie:
Quali sono le lacrime che trattengo?
→ Palpebre cadenti:
Qual è la tristezza che porto dentro?
La tristezza può essere in relazione con la morte o la partenza di una persona amata, con la sofferenza di una persona
che non potevamo aiutare o anche con una situazione che ci rattristava ma che non potevamo cambiare. Se una sola
palpebra è cadente: la sinistra riguarda quello che vediamo a livello affettivo, la destra quello che vediamo a livello
concreto.
Una donna aveva le palpebre cadenti. La figlia soffriva da anni di un problema alla tiroide, oscillando tra
l’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo. La donna si portava dentro la tristezza di vedere la figlia soffrire (palpebra
sinistra) e quella che i medici non potessero guarirla (palpebra destra).
PALUDISMO: vedi Malaria.
PANCREAS:è unaghiandola a forma di cono posta dietro lo stomaco, che possiede una doppia struttura anatomica,
corrispondente a una doppia funzione. La parte più grande, il parenchima, è cosparso di «nidi» chiamati «isole di