Page 197 - Shakespeare - Vol. 3
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ORAZIO

                               Cosa cercate?
               Dolore e sciagura? Li avete trovati.



              FORTEBRACCIO
               È un carnaio, una strage. O morte superba
               quale festa prepari nella tua casa eterna,

               che, di colpo, hai abbattuto nel sangue
               tanti principi?



              I AMBASCIATORE
               Uno spettacolo atroce.
               E le nostre notizie arrivano troppo tardi.
               Gli orecchi che dovevano ascoltarci

               non hanno più udito per sentire che i comandi
               sono stati eseguiti,
               e Rosencrantz e Guildenstern sono morti.

               Chi ci ringrazierà adesso?


              ORAZIO

                               Non la sua bocca
               anche se fosse viva per farlo.
               Lui non dette mai l’ordine di ucciderli.
               Ma poiché siete giunti al momento del sangue,

               voi dalle guerre polacche, e voi dall’Inghilterra,
               ordinate che questi corpi siano esposti
               in alto su un palco
               e lasciatemi dire al mondo che non sa

               che cosa è avvenuto.
               Sentirete di colpe carnali,
               di atti sanguinosi e snaturati,
               di disgrazie volute dal cielo, di uccisioni

               provocate dal caso, di morti preparate
               con astuzia e inganno, e in questo epilogo
               di calcoli sbagliati che ricadono
               sulla testa di chi li ha fatti. E su tutto

               posso dirvi la verità.
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