Page 198 - Shakespeare - Vol. 3
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FORTEBRACCIO
Sentiamola subito, e chiamiamo ad ascoltarla
i maggiorenti. Io, con rincrescimento, abbraccio
la mia buona sorte. Su questo regno
ho dei diritti che non ho mai dimenticato.
Ora la sorte mi invita a rivendicarli.
ORAZIO
Anche di questo devo parlarvi, e a nome di uno
il cui voto ne chiamerà altri.
Ma parliamone subito. Gli animi sono sconvolti
e altri guai potrebbero aggiungersi
a tante trame ed errori.
FORTEBRACCIO
Quattro capitani
portino Amleto su un palco, da soldato.
Perché certo, messo alla prova, sarebbe stato
un vero re. E per il suo trapasso
musica da soldati e riti militari
parlino forte in suo onore.
Sollevate i corpi. Questo spettacolo di morte
si addice a un campo di battaglia, ma disdice a una corte.
Ordinate le salve.
Escono in marcia (portando i corpi) e subito i cannoni sparano a salve.