Page 351 - Shakespeare - Vol. 1
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ATTO I EN

                                 Scena I EN

        Squilli di tromba; poi suono di oboe. Entrano da un lato il Re
            [Enrico], il Duca Humphrey [di Gloucester], Salisbury,

      Warwick, e Beaufort [Vescovo di Winchester]; dall’altro lato, la
      Regina [Margherita], Suffolk, York, Somerset, e Buckingham. 2

SUFFOLK

 Poiché la vostra alta maestà imperiale
 mi affidò il compito, partendo per la Francia,
 inviato da vostra eccellenza, di sposare per procura
 la Principessa Margherita con vostra grazia;
 così, nella famosa, antica città di Tours,
 in presenza dei re di Francia e di Sicilia,
 dei duchi di Orléans, Calabria, Bretagna e Alençon,
 di sette conti, dodici baroni, venti reverendi vescovi,
 ho eseguito la missione e contratto il matrimonio;
 e ora, umilmente, con il ginocchio piegato,
 al cospetto d’Inghilterra e dei suoi nobili pari,
 rassegno i miei diritti sulla regina
 nelle vostre mani graziose, che sono la sostanza
 della grande immagine da me rappresentata:
 il dono più prezioso che mai offrì un marchese,
 la regina più bella che un re abbia mai avuto.

RE ENRICO

 Alzati Suffolk. Benvenuta, Regina Margherita.
 Non posso esprimere segno più appropriato d’amore
 di questo bacio amoroso. O signore, che elargisci la vita,
 concedimi un cuore gonfio di gratitudine!
 Tu mi hai dato con questo viso stupendo
 un mondo di benedizioni terrene per la mia anima,
 se corrispondenza d’amorosi sensi unirà i nostri pensieri.
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