Page 373 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
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                   na anche per l’interpretazione delle virgole. Va da sé che
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                   Gast e Overbeck non avevano alcuna autorità non solo,                  zione?» . Gli sciorinò quindi un lungo elenco delle ma-
                   com’è ovvio, per modificare i testi di Nietzsche ma nem-               nabili  modifiche  a  Umano,  troppo  umano.  Gast  si  fece
                   meno per decidere quale opera dovesse essere pubblica-                 subito pecora e già il 23 ottobre consegnò a Elisabeth
                   ta o meno: Naumann avrebbe dovuto seguire semplice-                    tutto  il  materiale  in  suo  possesso,  manoscritti,  bozze,
                   mente le indicazioni che gli aveva dato l’autore. Semmai               lettere, che comprendeva anche cinque casse che Over-
                   l’unica titolare in questo senso era la madre di Nietzsche             beck  gli  aveva  spedito  un  anno  prima  perché  potesse
                   che, insieme al protutore, ne aveva la tutela legale e ne              curare la ristampa dei libri di Nietzsche. Elisabeth proi-
                   rappresentava  gli  interessi.  Ma  Franziska  era  troppo             bì anche a Gast di scrivere una biografia di Nietzsche,
                   poco  a  conoscenza  dell’opera  del  figlio  per  opporsi  ai         cui  quello  stava  pensando  da  tempo:  «La  vita  di  mio
                   due, che vedeva agire a fin di bene, e Naumann aveva                   fratello  la  scrivo  solo  io»  tagliò  corto.  «Nessuno  può
                                                                                                             51
                   tutto l’interesse a tenerseli buoni. Franziska intervenne              farlo meglio di me» . Non contenta provvide a “sput-
                   solo, istigata da Elisabeth, per stoppare la pubblicazione             tanare” Gast inviando una sorta di circolare a tutti gli
                   della quarta parte dello Zarathustra dove la “Festa del-               amici in cui citava dalle lettere di Nietzsche passi sprez-
                   l’asino” appariva a madre, sorella e al vecchio e bigotto              zanti dedicati all’amico e discepolo. Le opere curate da
                   protutore decisamente blasfema. Ma, motivazione codi-                  Gast furono ritirate dal commercio e mandate al mace-
                   na a parte, questo niet era legittimo oltre che dal punto              ro. Elisabeth fece apparire sulla stampa articoli in cui si
                   di vista legale anche da quello sostanziale perché Nietz-              liquidavano le famigerate prefazioni di Gast come «en-
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                   sche aveva esplicitamente espresso la volontà di non ri-               trate per errore a far parte dell’edizione» .
                   pubblicare l’opera.                                                      Per dare inizio alla pubblicazione dell’“opera omnia”
                      Nel 1892 e nel 1893 Naumann si era messo a ristam-                  del fratello Elisabeth ingaggiò un filologo di tutto rispet-
                   pare alcune opere di Nietzsche (Le considerazioni inat-                to, Fritz Kögel, che era stato però anche manager d’in-
                   tuali con i passi di Ecce homo ad esse relativi, lo Zarathu-           dustria, alla Mannesmann, e garantiva quindi una certa
                   stra completo, Umano, troppo umano, Al di là del bene                  concretezza e celerità. Per aiutare Kögel in un compito
                   e  del  male,  Genealogia  della  morale)  com’era  previsto           che si presentava complesso furono assunti alcuni colla-
                   dal contratto, ma corredate da terrificanti prefazioni di              boratori.  Nel  giro  di  un  anno  l’edizione  dell’“opera
                   Peter  Gast,  che  pretendeva  di  dare  l’interpretazione             omnia” era già arrivata all’ottavo volume con la pubbli-
                   “autentica” del pensiero del filosofo e che si era anche               cazione dell’Anticristo.
                   permesso di apportare alcuni “miglioramenti” a Umano,                    Essendo venuta a sapere che Durisch, il padrone di
                   troppo umano, che Nietzsche aveva pubblicato nel 1878                  casa di Nietzsche a Sils-Maria, aveva preso l’abitudine di
                   quando era pienamente padrone di sé.                                   regalare  ai  visitatori,  che  venivano  in  pellegrinaggio  a
                      Messo piede in Germania Elisabeth decise di dire ba-                vedere  una  delle  case  dove  aveva  abitato  «il  filosofo
                   sta  a  quest’andazzo  e  passò  al  contrattacco.  Non  le  fu        folle», manciate dei suoi manoscritti, Elisabeth gli inti-
                   difficile  avere  ragione  di  quel  gruppo  di  smidollati.  A        mò di piantarla e di restituirle immediatamente il mate-
                   metà settembre, pochissimi giorni dopo essere rientrata                riale  se  voleva  evitare  grane  legali.  Inviò  anche  lettere
                   dal Paraguay, convocò Gast a Lipsia, da Naumann, e gli                 agli  amici  e  ai  corrispondenti  del  fratello  invitandoli  a
                   disse freddamente: «Chi l’ha nominata curatore dell’edi-               mandarle  i  manoscritti  delle  lettere  in  loro  possesso.




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