Page 202 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
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veniva da Zurigo. Allora scoppiarono entrambi a ridere.
nulla, anzi la sua enfasi le ripugnava e comunque uno
Non erano passate che poche ore da quell’incontro anche un grande filosofo ma come uomo non le diceva
che Nietzsche, ancor più precipitosamente di quanto che si spacciava per “libero pensatore” e poi tirava a
aveva fatto con Mathilde Trempedach, decise di fare sposarsi dimostrava solo di essere un borghesuccio qual-
una proposta di matrimonio. E chi scelse come latore siasi. Però con Rée, che pure se la dava da “libero pen-
dell’avance? Ma Paul Rée, che diamine. Janz scrive che satore” e le aveva fatto la stessa proposta, era stata di
Nietzsche non poteva sapere quel che correva fra i manica più larga. Ma Rée le piaceva, Nietzsche no.
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due . Ma era un mese che Lou e Paul facevano passeg- Rée predicò prudenza: non era necessario né consiglia-
giate romantiche mano nella mano per le strade di Roma bile offendere Nietzsche, oltretutto lo avrebbero perso
e, anche se formalmente si davano ancora del lei, chiun- come “copertura” del loro progetto di convivenza. Con-
que avrebbe capito che fra i due c’era del tenero. Chiun- vennero di cantargli il solito ritornello che peraltro, in
que, tranne Nietzsche. Ad ogni buon conto anche se quel caso, era anche la verità: lei era contraria per prin-
Lou non avesse già fatto la sua scelta («umanamente cipio al matrimonio. Per addolcirgli la pillola aggiunsero
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l’essenziale è soltanto Rée» aveva scritto a Gillot rife- che se Lou si fosse sposata avrebbe perso il sussidio che
rendosi alla variegata congrega che si raccoglieva intor- le passava il governo russo. Invece come membro del
no a Malwida), fra i due non c’era partita: pur non es- progetto ménage à trois era sempre il benvenuto.
sendo particolarmente virile, avendo anzi qualcosa di Il primo maggio Lou e la madre partirono per il Nord
molliccio, Rée aveva un profilo da sparviere, una piega Italia, i due amici rimasero invece a Roma perché Nietz-
amara agli angoli della bocca, un’aria tenebrosa, uso sche era in preda a un attacco e Rée restò a fargli compa-
dell’ironia e dell’autoironia, un certo “savoir faire” da gnia. Era convenuto che le avrebbero raggiunte sul lago
uomo di mondo, mentre Nietzsche era terribilmente d’Orta. Cosa che avvenne qualche giorno dopo. Visita-
goffo, aveva un viso da bamboccio che nemmeno i baf- rono Orta, il lago, l’isoletta di San Giulio. Nietzsche e
foni riuscivano a mascherare, era quasi totalmente privo Lou decisero di prolungare la gita fino al Monte Sacro,
di carattere e aveva una natura passiva e femminile che mentre Rée e la signora Salomé, stanchi, rimanevano ad
non sfuggì all’attenta Lou che nella biografia del filosofo aspettarli in riva al lago. Ma l’attesa durò a lungo e quan-
scrive: «In lui c’era – in notevoli dimensioni – qualcosa do, dopo parecchie ore, sul far della sera, Lou e un ecci-
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di femminile» . E questo per la Salomé, che era alla tatissimo Nietzsche finalmente rientrarono la madre era
ricerca dell’“uomo forte”, che la dominasse, che la fa- furiosa e Rée nervosissimo. Forse, pensò, aveva sottova-
cesse “inginocchiare”, come aveva scritto al giovane spa- lutato troppo Nietzsche. La gattina aveva giocato a farlo
simante tedesco, era, dal punto di vista sentimentale, ingelosire e c’era riuscita benissimo. Ancora mesi dopo
decisivo. Come se non bastasse Nietzsche fece di tutto, Rée si tormentava: «Continuo a domandarmi qual è stata
col suo comportamento, per peggiorare una situazione la tua attitudine, il tono della tua voce, quali sono stati i
già disperata e perdere anche le pochissime chanche che gesti e gli sguardi che hanno accompagnato le parole al
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poteva avere. Monte Sacro» . Che cosa sia successo realmente fra i
Dopo quella strampalata proposta Lou e Rée si con- due quel giorno di maggio del 1882 Rée, e nessun altro,
sultarono. Lei voleva dire a Nietzsche chiaro e tondo lo seppe mai. Quando moltissimi anni dopo Ernst Pfeif-
quel che pensava di lui e delle sue avances: sarà stato fer, suo amico e biografo, chiese a una Lou ormai anzia-
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