Page 88 - Nietzsche - L'Anticristo, Crepuscolo degli idoli, Ecce Homo
P. 88
Il caso del filosofo.
12.
Se si possiede il proprio perché della vita, allora si va d'accordo con quasi ogni come. -
L'uomo non anela alla felicità; soltanto gli Inglesi lo fanno.
13.
L'uomo ha creato la donna - ma da che cosa? Da una costola del suo Dio - del suo
«ideale»...
14.
E che? tu cerchi? vorresti decuplicarti, centuplicarti? cerchi seguaci? - cerca zeri! -
15.
Uomini postumi - io, per esempio - vengono compresi peggio di quelli contemporanei, ma
uditi meglio. Più esattamente: non veniamo mai compresi - di qui la nostra autorità...
16.
Tra donne. - «La verità? Oh, lei non conosce la verità! Non è essa un attentato a tutti i nostri
pudeurs?» -
17.
È un artista di quelli che piacciono a me, modesto nei suoi bisogni: vuole veramente solo
due cose, il suo pane e la sua arte - panem et Circen...
18.
Chi non sa porre la propria volontà nelle cose, vi pone almeno un senso: crede, cioè, che in
esse esista già una volontà (principio della «fede»).
19.
Come? Avete scelto la virtù e la testa alta e intanto guardate storto i vantaggi dell'uomo
senza scrupoli? - Ma con la virtù si rinuncia ai «vantaggi»... (a un antisemita, sulla porta di
casa).
20.
La donna perfetta fa della letteratura così come commette un peccatuccio: tanto per provare,
di sfuggita, guardandosi attorno per vedere se qualcuno la nota e che qualcuno la noti...
21.
Mettersi solo in situazioni ove non si debbano possedere false virtù, ma in cui piuttosto,
come il funambolo sulla corda, o si cade o si sta fermi - oppure se ne viene fuori...
22.