Page 16 - Keplero. Una biografia scientifica
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maggior parte in lingua latina.

                   Questo Capitolo presenta il giovane Keplero, il mondo a cui

                apparteneva,  e  il  modo  in  cui  un  genio  curioso  e

                anticonformista si imbatté nella musa dell’astronomia.



                La famiglia e l’infanzia nel Baden-Württemberg



                Johannes Kepler nasce il 27 dicembre 1571, un giovedì, giorno

                dedicato  per  l’appunto  a  San  Giovanni.  Tra  le  sue  carte

                possiamo leggere che la gestazione è durata 224 giorni, 9 ore e

                53 minuti, ed è del tutto inutile domandarsi da dove egli tragga
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                una  simile  precisione .  La  città  natale  è  Weil  der  Stadt,  una

                piccola  cittadina  alle  porte  di  Stoccarda  che,  come  pure

                Leonberg,  Tubinga  e  gli  altri  luoghi  che  fanno  da  scenario

                all’infanzia  e  alla  prima  giovinezza  dell’astronomo,  si  trovano
                nell’attuale  Baden-Württemberg,  una  verdissima  regione  del

                sud-ovest  della  Germania,  attraversata  dalla  Foresta  Nera  e  al

                confine  con  la  Francia.  Questa  zona,  all’epoca  dei  fatti,

                costituisce  il  ducato  del  Württemberg,  una  delle  tante

                amministrazioni  in  cui  è  suddivisa  la  Germania.  Il  ducato

                appartiene al Sacro Romano Impero degli Asburgo, con capitale

                Praga, e ancora oggi sugli edifici di Weil si trovano gli antichi

                stemmi  con  l’aquila  imperiale.  Il  nonno  paterno  di  Keplero,

                Sebald, è sindaco di Weil, mentre il nonno materno è sindaco
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                della vicina cittadina di Eltingen .

                   A prima vista, l’astronomo sembra quindi appartenere a una

                tranquilla  e  solida  famiglia.  Ma  il  ritratto  che  traspare  dai

                resoconti autobiografici di Keplero è, al contrario, tutt’altro che
                rassicurante, e ci presenta una galleria di strampalati personaggi.

                Fra tutti spiccano i due genitori: la mamma, Katharina, allevata
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