Page 274 - I templari e il filo segreto di Hiram

pagina n.273 420451_LAVORATO.pdf

La raccolta di questo fiore fu tale, la richiesta tanta, che
scomparve per sempre e il silfio è uno dei tanti simboli della
dissennatezza umana!
All’interno della chiesa, giusto sopra alla porta che
immette nel campanile, un architrave coevo alla facciata, dove
sono raffigurate le armi deposte, la luna a sinistra, il sole a destra,
la torcia (la luce) al centro… Chi ha presente gli attuali templi
massonici?

Suppongo che in nessuna chiesa della cristianità sia
presente qualcosa di simile!
Tutto lascia supporre che il sancta santorum, il luogo
delle iniziazioni, si trovasse al di là di quella porta, nell’antica
cella campanaria.
Ovviamente l’esoterismo che impregna Saliceto non si
limita a questo!
Emblematico il fiore di nardo.
E il fiore di Nardo, quasi contrapposto al teosinte, il mais
dei Maya, fa bella mostra di sé sulla facciata della chiesa dalle
pietre parlanti. E’ simbolo della Maddalena: da questo fiore,
riferiscono i Vangeli, era estratto il profumo con cui unse i piedi
di Gesù.
A Saliceto la Maddalena, all’interno della chiesa, è
indubbiamente la presenza più importante, poiché raffigurata in
tre grandi tele, due delle quali caravaggesche.

273